BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] 'impero d'Oriente.Potenti mecenati, come l'abate Desiderio di Montecassino, i dogi di Venezia, i re Normanni di Sicilia, si assicurarono l'opera di artisti e artigiani provenienti dal mondo greco. In qualche caso committenti italiani ordinarono opere ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] tipo che ha come modulo di base un edificio a pianta rettangolare, con copertura a terrazza (Capileira). Per la Sicilia le indagini archeologiche indicavano impianti a corte pluricellulare, non meglio definibili a Calathamet (X-XI sec.); e del tipo ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] fiammenghi". Il Pascoli racconta che al seguito di un cavaliere olandese i due fratelli viaggiarono per otto mesi a Napoli, in Sicilia e a Malta. Tornati a Roma, restarono nello studio di via Margutta, che era appartenuto a Claudio di Lorena, fino al ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] sur la littér. contemporaine du Royaume de Naples, Genève 1859, II, pp.235-237; C. T. Dalbono, Storia della pittura in Napoli e Sicilia, dalla fine del 1600 a noi, Napoli 1859, pp. 233 s.; S. Ortolani, La scuola di Posillipo, Bergamo 1934, pp. n.n ...
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GREGORIETTI, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 9 luglio 1870 da Salvatore e Giuseppa Calì. Per volere del padre venne avviato alla carriera ecclesiastica e per qualche anno frequentò il seminario [...] G. Barbera, in La pittura in Italia. Il Novecento/1, 1900-1945, II, Milano 1991, p. 916; S. G.: un atelier d'arte nella Sicilia tra Ottocento e Novecento (catal., Palermo), a cura di A.M. Ruta - G. Valdini - V. Mancuso, Milano 1998; A.M. Ruta, S. G ...
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GRECO, Ignazio
Fabio Cosentino
Nacque a Palermo il 24 luglio 1830 da Giuseppe e Lorenza Lo Jacono. Conseguì la laurea in architettura a Palermo il 16 luglio 1859 e successivamente soggiornò per lunghi [...] - G. Morolli, Firenze 1989, p. 132; E. Sessa, Giardino di villa Whitaker nel piano Malfitano, in Palermo detto paradiso di Sicilia, Palermo 1989, pp. 265-276; Id., G.B. Filippo Basile: per una unità delle arti, in G. Pirrone, Palermo, una capitale ...
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IDOLO
E. Homann Wedeking
(ειᾓδωλον). − La parola èidola viene usata per la prima volta nella versione greca del Vecchio Testamento (cosiddetta dei Settanta, II Re, xvii, 12), nel suo significato attuale [...] , op. cit., f. 30 e 31. I. in avorio, geometrici: E. Kunze, in Ath. Mitt., lv, 1930, tav. v. I. in legno (dalla Sicilia): G. Caputo, in Mon. Ant. Lincei, xxxvii, tav. 1.
Bibl.: G. Wissowa, Röm. Götterbilder = Ges. Abh., 1904, p. 284 s.; V. Müller, in ...
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FOTI, Luciano
Gioacchino Barbera
Sono poche le notizie sulle vicende biografiche e sulle opere di questo pittore nato a Messina nel 1694, seguace di Placido Celi. Sia le fonti antiche sia gli studi [...] 1821, pp. 228 s.; Palermo, Bibl. centrale della Regione siciliana: A. Gallo, Notizie di pittori e mosaicisti siciliani e esteri… in Sicilia (ms., sec. XIX), f. 674; G. La Corte Cailler, Il Museo civico di Messina (1901), a cura di N. Falcone, Marina ...
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ITACA
D. Levi*
(᾿Ιϑακη, Ithaca). − Odierna Thiaki, la più piccola, dopo Paxo, delle Isole Ionie, situata a N-E di Cefalonia.
Nei poemi omerici I. è il nome della patria di Odisseo-Ulisse e della capitale [...] le coste dell'Elide e della Trifilia (regno di Nestore?) al S e lontano le coste dell'Italia meridionale e della Sicilia. Nell'Odissea le isole principali di questo regno, oltre I., sono chiamate Dulichio, Same e Zacinto; secondo l'opinione corrente ...
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FLORIO, Carmelo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania l'11 nov. 1887 da Salvatore, commerciante, e Rosa Carbone. Decimo di dodici figli, fu mandato a bottega dagli scultori Giulio Moschetti e Lorenzo [...] in Giornate d'Italia, 27 genn. 1931; F. Granata, Scultura e magia. Ricordo di C. F., in La Sicilia, 9 nov. 1976; E. Rizzo - M.C. Sirchia, Sicilia liberty, Palermo 1986, ad Indicem; Enciclopedia di Catania, I, Catania 1987, p. 346; S. Correnti, Poeta ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...