Antico, reimpiego e imitazione dell'
Arnold Esch
Nelle alterne fasi del rapporto con l'antico l'ammirazione e l'imitazione dei modelli antichi nell'architettura e nella scultura raggiunsero l'acme nel [...] per effettuare scavi (licentia fodiendi), risalente al 1240, al fine di "inventiones maximas invenire" presso Augusta in Sicilia che l'imperatore, "sperantes inde habere posse proficuum", concesse, però sotto il controllo della corte (Historia ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] dei gesuiti di Mondovì Antonio Falletti alla stesura del progetto per il nuovo collegio. Nel 1714, in occasione del ritorno dalla Sicilia di Vittorio Amedeo II di Savoia e Anna d'Orléans, disegnò un arco trionfale. Nel 1717, su invito della Camera ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] Cosimo I donò a uno spagnolo non identificato e che va verosimilmente riconosciuta nel Tritone (Palermo, Galleria regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis), già dato a Camillo Camillani (Wiles, p. 131), databile tra 1569 e 1571 (Remington, p. 64 ...
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DANI, Franco
Nicoletta Cardano
Nacque a Firenze l'11 ag. 1895 da Donato, impiegato delle ferrovie, e da Maria Baud. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari. Frequentò tra il 1912 e il 1914 la [...] quotidiana: C. E. Oppo, in La Tribuna, 12 febbr.; C. Pavolini, in Il Tavere, 15-26 febbr.; F. Colnago, in Il Giornale di Sicilia, 23-24 febbr.; E. Cecchi, in La Fiera letteraria, 21 febbr., e in Italia Augusta, III (1926), 1; M. Biancale, in Il ...
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BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] venute in luce durante i restauri del secondo dopoguerra - indica rapporti con l'architettura del Mediterraneo orientale e della Sicilia.
Un problema aperto è quello della forma della facciata di B., forse già compiuta nel 1118 quando fu consacrata ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] a Palazzolo di Castrocielo, presso Caserta, il 25 maggio 1875.
Fonti Bibl.: Necr., G. Damiani Almeyda, in Il Giornale di Sicilia, 1 giugno 1875; A. Arcasenza, Delle pitture ad olio esposte nel Real Museo Borbonico il mese di giugno 1833, Napoli 1833 ...
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ARCA DI NOÈ
W. Cahn
Le raffigurazioni dell'a. di Noè si basano sul racconto del diluvio universale contenuto in Gn. 6, 14-16. Il naviglio salvifico è descritto nel testo biblico come una struttura a [...] BL, Cott. Claud. B.IV) hanno un carattere più marcatamente nautico, con reminiscenze della forma delle navi vichinghe.Nei mosaici della Sicilia normanna (Palermo, Cappella Palatina; Monreale, duomo) e di S. Marco a Venezia l'a. è un naviglio che ha l ...
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DE CARO, Baldassarre
Roberto Middione
Nacque nel 1689 a Napoli. Pittore in prevalenza di nature morte, di cacciagioni e di fiori, operava ancora con successo nel 1742, data in cui parla di lui il biografò [...] napoletani, a cura di O. Morisani, Napoli 1941, p. 190; C. T. Dalbono, Storia della pittura in Napoli e in Sicilia, Napoli 1859, p. 181; C. Minieri Riccio, La fabbrica della porcellana in Napoli e sue vicende. Memoria letta all'Accad. Pontaniana ...
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GIANNELLI, Enrico
Michele Di Monte
Nacque ad Alezio, presso Gallipoli, nel Salento, il 30 dic. 1854, primogenito di Andrea, medico e patriota, e di Agnese Ferrari.
Avviato agli studi ginnasiali nel [...] . Notevole pure la collezione numismatica, in cui raccolse, da egregio conoscitore, circa 2000 monete dei re di Napoli e di Sicilia, e che provvide poi a trascrivere graficamente al tratto in un album di disegni.
Oltre e forse più che come pittore ...
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Vedi CEFALONIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CEFALONIA (Κεϕαλληνία; in antico anche Κεϕαλονία, dorico Κεϕαλλά; Cephallenĭa)
D. Levi
La maggiore delle isole Ionie all'ingresso del Golfo di Patrasso, che [...] sbarcarono presso Krane; i Cefaloniti prestarono aiuto al generale ateniese Demostene nel 426, e inviarono opliti nella spedizione di Sicilia nel 413. Una nuova alleanza delle città di C. con Atene sotto Cabria, nel 375, dovette essere effimera ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...