PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] 1989a, p. 112 s.). Nel luglio 1714 accompagnò il maestro a Messina, dove questi era stato chiamato dal nuovo re di Sicilia Vittorio Amedeo II, e l’8 agosto lo ebbe come testimone alle proprie nozze con la concittadina Giovanna Ferrari (Manfredi, 2005 ...
Leggi Tutto
APRILE, Antonio Maria
Mario Pepe
Figlio di Giovanni, fratello di Pietro e di Giovanni Antonio. Si hanno sue notizie a partire dal 1520 circa. Il 18 febbr. 1522 si impegnò a scolpire con Giovanni Angelo [...] in Liguria, Genova 1877, V. pp. 71, 73, 85, 88, 93, 97, 101, 1004; G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia, Palermo 1884, 1, p. 241; M. Caffi, Di alcuni architetti e scultori della Svizzera ital., in Arch. stor. lombardo, XII(1885), p. 3 ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] , con 120 fotografie di J. Reismann), Tutto il miele è finito (ibid. 1964).
Scontate le differenze dei casi, e degli oggetti (la Sicilia, l'URSS, la Germania, l'Italia, la Sardegna; di altri viaggi importanti, in India nel 1956, in Cina nel 1959, si ...
Leggi Tutto
CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] sua campagna, per la sua tematica di paesaggio e di costume. Accompagnò l'archeologo francese A.-L. Millin a Pompei e in Sicilia: nell'opera di Millin, Descriptions des tombeaux qui ont été découverts à Pompei dans l'année 1812, Naples 1813,le tavole ...
Leggi Tutto
CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] combattere»; aveva anche compreso che «tutto si decideva sul continente» (Vita mia, 1980, pp. 33 s.). Decise di lasciare la Sicilia e nella primavera del 1944, con una lettera di presentazione di un ufficiale americano, partì per Roma.
Da Roma a ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] (1853), a cura di O. Morisani - S. D'Ambrosio, Napoli 1956, ad indicem; C.T. Dalbono, Storia della pittura in Napoli e Sicilia dalla fine del 1600 a noi, Napoli 1859; P. Villari, La pittura moderna in Italia e in Francia, Firenze 1869, p. 47; G ...
Leggi Tutto
DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] T. Dalbono, Storia della pittura in Napoli e in Sicilia dal 1600a noi, Napoli 1859, pp. 135-154; , L'operadi P. D. a S. Martino delle Scale e la sua fortunain Sicilia, in Quaderni dell'Istit. di storia dell'artemed. e mod.... di Messina, 1981 ...
Leggi Tutto
GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] non si erano interrotti. Nel 1444 stipulò un contratto per un'altra commissione di prestigio, il sepolcro del viceré di Sicilia Pietro Speciale.
Il lavoro del G., i cui frammenti si conservano nella Biblioteca comunale di Noto, fu realizzato a Pisa ...
Leggi Tutto
DALLE CATENE, Gian Gheramo
Massimo Ferretti
Figlio di Antonio da Parma, ma residente a Modena "ab infantia", è documentato come pittore fra il 1520 e il 1533. Il 25 marzo 1520 "Zangirardo Cathena pictore [...] del pittore. Grazie ad un'assoluta coerenza morfologica e qualitativa, gli si è potuto riferire il S. Alberto di Sicilia posto sull'altare del Carmine nel novembre del 1530 (Ferretti, 1982). Sembrerebbe così precisarsi una traiettoria verso un ...
Leggi Tutto
COMANDÈ (Cumandeo), Giovanni Simone
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore Stefano (allievo di Polidoro da Caravaggio, del quale il Grosso Cacopardo ricorda, sulla base del Gallo [1755, p. 185], [...] .
Fonti e Bibl.: F. Susinno, Le vite de' pittori messinesi [1724], Firenze 1960, pp. 121 ss.; A. Mongitore, Mem. dei pittori... sicil. [sec. XVIII], a cura di E. Natoli, Palermo 1977, pp. 47, 100; C. D. Gallo, Annali della città di Messina... [1755 ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...