APRILE, Pietro
Mario Pepe
Figlio di Giovanni, fratello maggiore di Antonio Maria e Giovanni Antonio, può presumersi sia nato intorno al 1480; la prima notizia che lo riguarda è, infatti, del 1499, quando [...] dei professori del disegno in Liguria, Genova 1877, V, pp. 70, 73, 78; G. Di Alarzo, I Gagini e la scultura in Sicilia, Palermo 1884, 1, p. 241; M. Caffi, Di alcuni architetti e scultori della Svizzera italiana, in Arch. stor. lombardo, XII (1885), p ...
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DELISI, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio dello scultore Benedetto e di Giuseppa Cattarinich, nacque a Palermo il 6 ottobre 1870. Orfano a cinque anni, fu educato severamente sotto la tutela di monsignor [...] Palermo. Due di queste piccole sculture (Le perle, Modellina), vennero esposte a Palermo, nel 1929, alla seconda mostra del Sindacato siciliano fascista degli artisti (catal., p. 49). Se si escludono i rari agganci con l'arte floreale e i momenti di ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] il D. espletò con successo tanto che il granduca prima lo volle con sé quale vedutista in un viaggio a Napoli e in Sicilia (1840) e poi, l'anno successivo, lo inviò nelle province meridionali della costa ionica a ritrarre i paesaggi e i monumenti di ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] ad Altamura (Bari). Nel 1759 realizzò un altare per la chiesa di S. Paolo dei teatini, tavoli in diaspro di Sicilia per la marchesa del Vasto e decorò una lapide sepolcrale nella cappella Trabucco, nella chiesa napoletana di S. Maria di Loreto ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] fiume; Ungheria: ritratto di una coppia di fanciulli). Al 1908 risale l'ultimo viaggio del pittore che visitò ancora Napoli e la Sicilia, con destinazione Tunisia e Numidia (si vedano i taccuini 7-13 e le 516 foto note dell'autore, relative ai viaggi ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] del colore.
Risultato di questo sodalizio artistico, terminato nel 1949, fu la personale alla galleria di Roma in via Sicilia del dicembre 1950, composta da quindici disegni, tra i quali erano tre studi di grandi dimensioni per la Genesi (dipinto ...
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GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] 1889, pp. 226-228; G. Filipponi, Alla Promotrice di belle arti, in Psiche, 16 ott. 1897; M. Accascina, Ottocento siciliano: pittura, Roma 1939, p. 52; A. Giarrizzo Huber, Carmelo Giarrizzo, Firenze 1967, p. 14; A. Cottone, L'insegnamento pubblico ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] alle opere di importanti arterie stradali (Napoli-Sorrento, Potenza-Matera, Melfi-Venosa). Nel 1840 il G. fu inviato in Sicilia per riorganizzare l'amministrazione locale dei lavori pubblici e fu anche incaricato di elaborare un piano per favorire la ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] .: I monumenti di Pompei e Pesto; I monumenti di architettura greci, romani e del sec. XV esistenti nel Regno di Napoli e Sicilia di qua dal Faro; Le più belle fabbriche del 1500, ed altri monumenti di architettura esistenti in Napoli;e, nel 1835, Le ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] Zazoff, Gemmensammler und Gemmenforscher, München 1983, p. 16 n. 8; A. González-Palacios, Il tempio del gusto. Roma e il Regno delle Due Sicilie, Milano 1984, I, pp. 29 s., 39, 306 s.; II, nn. 35 s.; Id., Il tempio del gusto. Il Granducato di Toscana ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...