PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] pp. 199-214; F. Soldevila, Vida del Pere el Gran i Alfons el Liberal, Barcelona 1963; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, a cura di F. Giunta, Palermo 1969 (I ed. 1842), passim; H. Wieruszowski, Politics and culture in medieval Spain and Italy ...
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Figlio (1120-1166) di Ruggero II d'Altavilla e della sua prima moglie Elvira di Castiglia, alla morte del fratello Tancredi ebbe il principato di Taranto, poi (1144) il principato di Capua e il ducato [...] senza chiedere il consenso del papa Eugenio III. Morto Ruggero II (1154), G. restò unico re di Sicilia. Continuò le direttive politiche paterne, giovandosi dell'aiuto di numerosi consiglieri, scelti generalmente nella classe borghese, e servendosi ...
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Figlio (1153-1189) di Guglielmo I, gli successe nel 1166; dopo aver aderito alla Lega lombarda (1176) stipulò una tregua con l'imperatore Federico I Barbarossa (1177). Sostenitore dell'avvio della terza crociata (1189-92), morì senza eredi, lasciando il trono alla zia Costanza di Altavilla, moglie del futuro imperatore Enrico VI.
Vita e attività
Dopo essere succeduto al padre (1166), rimanendo cinque ...
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Patriota, storico e arabista siciliano (Palermo 1806 - Firenze 1889). Oppositore dei Borbone, costretto a un lungo esilio in Francia, fu dapprima fervente mazziniano ma infine appoggiò la soluzione cavouriana. [...] , 3 voll., 1854-72, 2a ed. 1933-38; Biblioteca Arabo-Sicula, 1857-87, testi e traduzioni; Le epigrafi arabiche di Sicilia, 1875-85, in tre parti, ecc.), e da essa allargandosi, con ampia visione, alla storia di tutta l'Italia meridionale durante ...
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Dinastia di emiri musulmani di Sicilia, discendente dalla tribù dei Kalb, nominalmente dipendente dai Fatimidi d'Egitto; di fatto autonoma, resse da Palermo la Sicilia musulmana nell'epoca della sua maggior [...] floridezza (948-1040) ...
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Gran siniscalco del Regno di Sicilia (Montegufoni, Val di Pesa, 1310 - Napoli 1365). Consigliere di Roberto, re di Sicilia, e dei suoi successori, raggiunse un'enorme potenza politica ed economica.
Vita [...] , e fece incoronare re Luigi di Taranto (27 maggio 1352). Creato gran siniscalco del Regno, tentò la conquista della Sicilia, senza peraltro poterla completare. Per incarico di Innocenzo VI e dell'Albornoz trattò con successo la pace con i Visconti ...
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Ministro del regno normanno di Sicilia (m. 1160). Figlio di un protogiudice barese, entrato nella cancelleria di Ruggiero II re di Sicilia, giunse al grado di cancelliere e poi, con Guglielmo I, di ammiraglio [...] degli ammiragli. Sostenne la politica di accentramento monarchico contro la grande feudalità. Abile diplomatico, seppe instaurare buone relazioni con la Chiesa (concordato di Benevento, 1156) e staccare ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] ; G. Fusco, Dell'argenteo imbusto di s. Gennaro e delle spese di Carlo II d'Angiò, Napoli 1861, p. 227; G. B. Caruso, Storia di Sicilia, a cura di G. di Marco, III, Palermo 1876, pp. 99, 138, 150; C. D. Gallo, Gli annali della città di Messina, II, a ...
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ELISABETTA di Carinzia, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Nacque, probabilmente a Klagenfurt, intorno al 1300, da Enrico, duca di Carinzia, e da Anna di Boemia.
Come per la maggior parte delle [...] ai presenti, Palermo 1972, pp. 228-31, 261 -66; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel Mediterraneo, I, Dal regno al viceregno in Sicilia, Palermo 1973, pp. 25, 29, 31 s.; J . Zurita, Anales de la Corona de Aragón, a cura di A. Canellas Lopez, Zaragoza ...
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Poeta liturgico bizantino (n. in Sicilia 815 circa - m. 886), autore di numerosissimi canoni in onore di santi. Ordinò e compose in gran parte la paracletica o grande ottoeco, libro liturgico contenente, [...] oltre l'ottoeco di s. Giovanni Damasceno, gli uffici di tutti i giorni della settimana ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...