DE LISI, Lionello
Laura Fiasconaro
Nacque a Barga (Lucca) il 27 ag. 1885 da Francesco e Ida Cipriani. Dopo aver vissuto in Sicilia e in Abruzzo, la famiglia si stabilì nel Veneto, e a Padova il D. si [...] iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia a soli sedici anni. A vent'anni divenne allievo interno dell'istituto psichiatrico e neuropatologico di E. Belmondo e a ventidue si laureò con una tesi sui ...
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CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] a Malta almeno dal 1440 (G. F. Abela, Descrittione di Malta, Malta 16473 p. 473). Sposatosi con una certa Mattia di origine maltese, ne ebbe i figli Vittorio, Gabriele, Marietta, Battistina e Caterina. ...
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Naturalista (Catania 1782 - ivi 1851). Prof. di chimica nell'univ. di Catania. Si occupò di mineralogia, descrivendo per primo i minerali più caratteristici della Sicilia, di paleontologia e soprattutto [...] di vulcanologia, con particolare riguardo all'Etna ...
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ENRICO di Navarra
Hubert Houben
Figlio di Garcia IV Ramirez, re di Navarra, e della prima moglie, Margherita di Laigle, dopo il maggio e prima del settembre del 1166 raggiunse in Sicilia la sorella [...] 347, 633, 643; C. A. Garufi, Per la storia dei secc. XI e XII… I conti di Montescaglioso…, in Arch. stor. per la Sicilia Orientale, IX (1912), pp. 338 s.; D. Clementi, Some unnoticed aspects of the emperor Henry VI's conquest of the Norman Kingdom of ...
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BONAVOGLIA ('Ḥefeṣ ), Mosè de' Medici
Attilio Milano
Nato a Messina verso la fine del Trecento, il B. - Bonavoglia è l'equivalente dell'ebraico 'Hefes - sembra aver ottenuto assai presto, per motivi [...] colà per perfezionarsi negli studi di medicina.
È da presumere che il B. già non fosse più giovanissimo; infatti tornato in Sicilia, appena quattro anni dopo, il 9 giugno 1420, gli venne conferita la carica di "giudice generale di tutti gli Ebrei del ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] si fidava soltanto dei compagni che partiti con lui per la Terra Santa erano stati da lui convinti a fermarsi in Sicilia. I veri amici su cui poteva contare a corte - quelli che, ben conoscendola, poterono metterlo in guardia - erano invece da lui ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] ; Lettere e doc. relativi ad un periodo del vicariato della regina Bianca..., a cura di R. Starrabba, in Documenti per servire alla storia di Sicilia, s. 1, X, Palermo 1867, pp. 76 s., 81-84, 89, 99 s., 102, 106-114, 123-128, 145 s., 155-159, 165-169 ...
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MALETTA, Federico
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nel primo trentennio del sec. XIII. Era fratello di Manfredi, conte di Mineo e Frigento, e di Isabella, signora di Caccamo, e [...] dovevano essere ricercati e annotati dal giustiziere della Terra di Bari. Inoltre, Carlo I confiscò i possedimenti del M. posti nella Sicilia orientale e tra il 1270 e il 1272 li concesse ai suoi seguaci. Il castello di Buccheri, che rendeva 80 onze ...
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CAMERANA (Camarano), Bonifacio da
Ingeborg Walter
Era figlio di quell'Oddone da Camerana, milite lombardo, che nel 1237 o poco prima aveva ottenuto dall'imperatore Federico II il permesso di immigrare [...] Sicula, in Rerum Ital. Script., 2 ed., XIII, 3, a cura di G. Paladino, p. 95; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, Milano 1886, I, pp. 204, 207; II, p. 185; O. Cartellieri, Peter von Aragon und die sizilianische Vesper, Eleidelberg 1904, pp. 145 ...
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Banchiere italiano (Napoli 1894 - ivi 1979), già funzionario della Banca commerciale italiana, della quale, nel 1943-44, diresse i servizî per il Mezzogiorno, la Sicilia e la Sardegna, nel 1948 fu nominato [...] direttore generale del Banco di Napoli (si occupò in particolare delle filiali estere dell'istituto) e, nel 1967, presidente. Cavaliere del lavoro (1954) ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...