GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] . Bruel, Recueil des chartes de l'abbaye de Cluny, V, Paris 1894, n. 4245 pp. 600 s.; U. Falcando, La Historia o Liber de Regno Sicilie, a cura di G.B. Siragusa, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXII, Roma 1897, pp. 58, 85, 162 s., 165; C ...
Leggi Tutto
CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] I, p. 263; I. Carini, Gli archivi e le bibl. di Spagna, I, Palermo 1884, p. 252; V. Di Giovanni, Storia della fil. in Sicilia, Palermo 1873, p. 158; Id., Paolo Caggio e P. C. o l'Accademia degli Accesi e de' Riaccesi, in Atti della R. Acc. di scienze ...
Leggi Tutto
DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] truppe della crociata organizzata dal re di Francia ma che, secondo Federico 11, potevano servire anche a uno sbarco in Sicilia. Di fronte ad una minaccia che, se si fosse realizzata, avrebbe inflitto un grave colpo alla credibilità di Genova come ...
Leggi Tutto
ARENAPRIMO, Giuseppe
Francesco Brancato
Nacque a Messina il 16 sett. 1862 da Francesco e Carolina Spadaro. Continuando un'antica tradizione dell'aristocrazia intellettuale isolana, dedicò tutte le sue [...] ìn Messina dal 1675 al 1860, ibid. 1893; Gli ambasciatori messinesi al Parlamento di Catania del 1566. in Arch. stor. per la Sicilia Orientale, III (1906), pp. 457-475; Reciproche cortesie fra il senato di Palermo e quello di Messina nel 1639-40, in ...
Leggi Tutto
ARADAS, Andrea
Giuseppe Montalenti
Nacque a Catania nel 1810. Figlio di un medico, si dedicò a ricerche zoologiche e raccolse una ricca collezione di conchiglie fossili e viventi, prevalentemente dalla [...] (pubbl. in 4parti in Atti dell'Accad. Gioenia, s.1, voll. XV-XX[1839-43]); Monografia degli Echinidi viventi e fossili della Sicilia (in 5 parti, ibid., s. 2, voll.VI-VIII[1850-53]); Prospetto di una nuova Fauna dei Molluschi, Cimpedi, Echinodermi e ...
Leggi Tutto
D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] 59; Ibid., ms. Qq F. 263: G. M. Bertini, Estratti da vari autori antichi e mod. intorno alla st. letter. e alle belle arti in Sicilia [sec. XIX], p. 271; Ibid., ms. 2 Qq A 49: L. Di Giovanni, Le opere d'arte nelle chiese di Palermo, ff. 21r, 37v, 38r ...
Leggi Tutto
AGNETTA, Carmelo
Francesco Brancato
Nacque a Caserta, da genitori siciliani, il 22 ag. 1823. Partecipò ai moti di Messina del 1 sett. 1847. Fuggito in Inghilterra, ritornò in Sicilia nel 1848: dal governo [...] perché si era messo a capo di un circolo popolare che minacciava di procurare imbarazzi al governo. Rientrato di nuovo in Sicilia, dopo la reazione prese ancora la via dell'esilio (con sovrano rescritto del 13 ag. 1853 gli fu vietato il ritorno ...
Leggi Tutto
ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] giungere ad un accordo (documentata anche per il 1176-77 e nel 1183) offriva vantaggi non solo a lui e al re siciliano, ma anche al papa. Per la prima volta, dopo anni di lotta accanita, si presentava la possibilità concreta di equilibrare i rapporti ...
Leggi Tutto
PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] e vero progresso politico dell’uomo» (1992, p. 135).
Nel suo lungo episcopato si tennero tre convegni delle chiese di Sicilia nel 1985, 1989 e 1993, numerosi convegni diocesani e nel novembre del 1995 si celebrò a Palermo il terzo convegno ecclesiale ...
Leggi Tutto
ALAGONA, Artale
Francesco Giunta
Successo nel 1355 al padre Blasco come gran giustiziere e nel comando della parzialità catalana di Sicilia, conte di Mistretta, fu tutore di Federico IV e seppe ridare [...] ; liberò infine (1364) Messina assediata dagli angioini-napoletani, determinando così l'inizio della crisi dell'occupazione napoletana in Sicilia. Dopo la morte di Federico IV nel 1377, la fortuna di Artale si accrebbe: fu vicario generale del Regno ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...