ALFERIO
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia sorrentina e già arcidiacono di quella città, ne fu eletto arcivescovo, probabilmente nel 1197 e comunque durante il pontificato di Celestino III. Nel 1199 [...] dal papa Innocenzo III perché col suo clero prestasse obbedienza a quelli che egli aveva costituito suoi vicari nel Regno di Sicilia. Nel 1208 gli veniva confermato il privilegio dell'obbedienza che due volte all'anno gli doveva essere prestata dai ...
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Nome che indicò prima genericamente i beni fondiari della Chiesa (a Roma e in altre regioni anche fuori d’Italia), poi, dall’8° sec., lo Stato della Chiesa. Il P. ebbe origine dalla donazione di terre [...] poi a mano a mano a comprendere tutto il Lazio, il ducato di Spoleto, l’Esarcato e la Pentapoli. Quando il Regno di Sicilia divenne feudo della Chiesa, fu annesso anch’esso al P., come pure i beni di Matilde di Toscana (1115). Grande incertezza regnò ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] , la devozione verso di lui si estendesse in tutta Italia. Nel 1347infatti il suo culto era già diffuso, oltre che in Sicilia e nella Toscana, anche nelle Marche, in Liguria, in Corsica e nell'isola di Maiorca. è interessante notare come la devozione ...
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ANDREA da Procida
Francesco Giunta
Fratello del noto Giovanni, nacque nella prima metà del secolo XIII. Dopo aver combattuto con re Manfredi a Benevento, seguì il fratello nell'esilio. In Aragona lo [...] 2 ediz., XXXIV, 1, a cura di E. Sicardi, pp. VIII, XXVII, XXXI, XXXVIII, XXXIX; M. Amari, La guerra del Vespro Siciliano,I,Milano 1886, pp. 301, 304, 323, 360; O. Cartellieri, Peter von Aragonen und die sizilianische Vesper,Heidelberg 1904, p. 90; S ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] ’eminentissimo cardinale F. P., Napoli 1735; G. Senatore, Giornale storico di quanto avvenne de’ due Reami di Napoli e di Sicilia l’anno 1734 e 1735, Napoli 1742, pp. 103 s., 131, 149; R. Savonarola, Gerarchia ecclesiastica teatina, Brescia 1745, pp ...
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FUSCO
Francesca Luzzati Laganà
Le sue origini sono sconosciute come pure la sua data di nascita; fu abate a Napoli al tempo di Gregorio Magno (590-604).
F. è personaggio rappresentativo di una prima [...] qui sollevato riguarda uno dei religiosi di F., il defunto prete Costanzio, che era a suo tempo fuggito da Napoli in Sicilia, portando con sé codici e drappi. Poiché l'abate avrebbe voluto recuperare i sacri arredi, il papa incaricò Fantino, defensor ...
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religione Nella liturgia cattolica, la seconda delle Ore cardine o principali dell’Ufficio quotidiano; è la preghiera serale della comunità cristiana, mentre le lodi sono la preghiera del mattino. L’Institutio [...] chiesa di S. Spirito a Palermo il 31 marzo, all’ora del vespro del lunedì di Pasqua; a fine aprile l’intera Sicilia (salvo Messina) era in mano agli insorti, che offrirono la corona a Pietro III, sbarcato a Trapani. Proseguita anche dopo la presa ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] in aggiunta all'invio regolare da farsi come ogni anno in settembre e ottobre - 50 libbre d'oro di frumento e di conservarlo in Sicilia in luoghi idonei, pronto per essere imbarcato per Roma nel mese di febbraio, o con le navi mandate dal papa, o con ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] il febbraio 1267 il D., che in quest'occasione consegnò al papa anche il primo censo feudale per il Regno di Sicilia, condusse trattative con Clemente IV sui tributi chiesti dal re alle chiese del Regno, richieste che avevano suscitato varie proteste ...
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PAINO (o Pajno), Angelo
Guido De Blasi
PAINO (o Pajno), Angelo. – Nacque a Santa Marina Salina (Messina) il 21 giugno 1870, terzogenito di un piccolo armatore eoliano, Onofrio, e di Anna De Stefano.
Condusse [...] Siège et la Guerre Mondiale, XI, Città del Vaticano 1965, pp. 150 s., 466 s.; A. Sindoni, Chiesa e società in Sicilia e nel Mezzogiorno, Reggio Calabria 1984, passim; F. Iozzelli, Roma religiosa all’inizio del Novecento, Roma 1985, p. 207; G. Barbera ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...