COUSCONARI, Germano
Vittorio Peri
Nato verso il secondo decennio del XVI sec., a Cipro, fu monaco basiliano nel periodo finale della dominazione veneta e visse per circa trent'anni nel monastero di [...] (codice Vatic. Gr. 1902, f. 353r). Benché alla fine di ottobre dello stesso 1581 fedeli greci ed albanesi di Sicilia lo avessero richiesto come proprio vescovo di rito greco, egli venne invece destinato al ruolo di sacerdote officiante per quel rito ...
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BARCELLONA, Antonino
Francesco Traniello
Nacque a Palermo il 22 nov. 1726 da nobile famiglia decaduta. Studiò nel Collegio dei gesuiti, ottenendo la laurea in teologia ed entrando poi nella Congregazione [...] degli oratoriani di Palermo).
Bibl.: G. E. Ortolani, Biogr. degli uomini illustri della Sicilia, III, Napoli 1821, p. 13; D. Scinà, Prospetto della storia letter. della Sicilia nel secolo decimottavo, III, Palermo 1827, p. 392; C. A.De Rosa marchese ...
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CALANNA, Pietro
Giuliano Gliozzi
Nacque nel 1531 a Termini Imerese (Palermo). Appartenente all'Ordine dei frati minori conventuali, condusse una vita interamente dedita agli studi di filosofia e teologia, [...] . del sec. XVI, in Arch. stor. sic., I(1873), pp. 129-36; F. Evola, Storia tipografico-letter. del sec. XVI in Sicilia, Palermo 1878, pp. 187-88; G. G. Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad scriptores trium ordinum S. Francisci, II, Romae 1-921, p ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] "nuovo riformatore delle lettere umane" quasi mai superò i limiti di un impegno piattamente accademico. Oltre le Osservazioni sulla Sicilia (Roma 1774), diede alle stampe la Lettera al sig. avv. Giuseppe Galanti per servire di supplemento al tomo IV ...
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DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] . corrispose a queste aspettative. Nel gennaio del 1197 si recò a Barletta e Gioia del Colle presso l'imperatore, diretto in Sicilia attraverso la Puglia. L'unica ombra sui suoi rapporti con l'autorità imperiale in questi anni è data dal fatto che il ...
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ALAGONA, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Siracusa il 25 ag. 1726 da Francesco dei baroni di Formica e da Ignazia Giustiniani. Benché fin da giovane avesse mostrato attitudine per la letteratura, [...] Cosmi, Palermo 1888, pp. 188, 266; Chiesa di Siracusa. Notizie dei suoi prelati dal 1732 in poi. Mons. G.B.A., in La Sicilia sacra, VI (190s), pp. 356-363; B. Croce, La rivoluzione napoletana del 1799, Bari 1926, p. 396; G. Cannarella, La biblioteca ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] già nel 1189 si prospettava un nuovo conflitto con l'Impero, causato questa volta dal problema della successione nel Regno di Sicilia. Dopo la morte senza eredi di Guglielmo II (novembre 1189) Enrico VI rivendicava per sé il trono normanno, sia come ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 403, 430 s., 439; Hugo Falcandus, La Historia o Liber de Regno Sicilie, a cura di G.B. Siragusa, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXII, Roma 1897, p. 111; Arnulphus Lexoviensis ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] B. tale vescovado da lui ambito. Assegnato alle congregazioni della Consulta, Riti, Disciplina regolare ed Acque, il B. preferì ritirarsi in Sicilia, ove il 10 apr. 1768 fu festeggiato dal clero e dalla nobiltà di Palermo. Ritornò a Roma nel 1769 per ...
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LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] presso di sé. Nel corso di una discussione tra Facchinetti e il cardinale Bartolomeo Cesi intorno alla monarchia di Sicilia, il L. ebbe l'opportunità di intervenire, riferendo quanto aveva appreso sull'argomento dai documenti in suo possesso. Cesi ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...