FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] amministrazioni dei diversi patrimonia della Chiesa romana.
Poiché, a quanto ci è dato sapere, F. svolse la sua attività solo in Sicilia; e poiché la Chiesa di Roma si serviva, allora più che per il passato, di personale non originario dell'Urbe, si ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] a lui e al padre due vitalizi annui, rispettivamente di 30 e 20 onze sulle tratte del porto di Agrigento. Inoltre il re di Sicilia il 9 apr. 1397 chiese a Bonifacio IX, a nome proprio e del re d'Aragona, che conferisse al F. la prima prelazia vacante ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] gli studi di C. M. Arezzo, di B. Riccio, di G. G. Adria). Dedicato a Carlo V, che nel 1535 era passato in Sicilia dopo l'impresa di Tunisi, il De rebus Siculis vuole essere in sintonia con i fausti presagi di pace politica e religiosa suscitati dalla ...
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ADRAGNA, Antonio Maria
Giovanni Odoardi
Nacque a Trapani il 1 ott. 1818 ed entrò sedicenne tra i minoriti della provincia di Sicilia. Professò la regola il 2 ott. 1839, e, ordinato sacerdote (1841), [...] fu inviato per i suoi studi di specializzazione teologica nel Collegio sistino di S. Bonaventura in Roma (30 apr. 1842). Laureato in teologia in Assisi nel 1844, fu destinato in Germania quale reggente ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] 465 s.; A. Salinas, Di un preteso fra Paolo abbate di S. M. di Altofonte e arcivescovo di Monreale,nel secolo XIV, in Arch. stor. siciliano, n.s., IV (1879), pp. 447-457; L. Boglino, L'ambasceria di Enrico Chiaramonte e di fra P. de' L. al re Martino ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] bizantina anti-latina dell'XI-XII sec. nei De oeconomia Dei di Nilo Doxapatres, in Atti del Congresso intern. di studi sulla Sicilia normanna (Palermo, 4-8 dic. 1972), Palermo 1973, pp. 403-432. I titoli dei singoli capitoli del primo e del secondo ...
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ANTONIO di Montesantangelo (Antonius de Monte)
Riccardo Capasso
Frate domenicano, originario di Montesantangelo (Foggia); nel 1285, insieme con fra' Perrone "de Aydona", fu inviato da papa Onorio IV [...] nascosero nel monastero femminile di S. Maria delle Scale. Ma ben presto la congiura venne scoperta dal maestro razionale di Sicilia Matteo da Termini: l'abate Guglielmo fu imprigionato a Malta e i suoi nipoti Francesco e Nicola decapitati a Messina ...
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BEZERRA de la Quadra, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nato in Estremadura nella prima metà del sec. XVI e abbracciata ancor giovane la carriera ecclesiastica, entrò a far parte del tribunale dell'Inquisizione [...] .: Arch. di Stato di Palermo, Real Cancelleria,vol. 403, ff. 302, 382, 384, 682; Palermo, Biblioteca Comunale, Doc. originali dell'inquisizione di Sicilia nel sec. XVI,ms. Qq. F. 51, ff. 4, 8 s., 17 s., 23, 27, 38 s., 146, 328, 392; Ibid., Scritture ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] a molti quesiti che risguardano lo stato attuale della religione in Sicilia, f. 4v;F. A. Zaccaria, Storia polemica del 1886, XIX, p. 213;F. Scaduto, Stato e Chiesa nelle Due Sicilie dai Normanni ai giorni nostri, Palermo 1887, pp. 71, 107 s., ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] , 113, 116, 135, 138, 140, 144, 148, 151 s., 158 s., 161-164, 167 s., 170, 172, 185, 206, 212 s., 229; Id., Il clero sicil. tra ribellione e fedeltà ai Martini (1392-1398), Palermo 1983, pp. 7, 23, 30, 36 s., 40, 43, 78, 94, 106; J. Quetif.-J. Echard ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...