PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] Dovette confrontarsi con Bernardo Tanucci, che nel giugno 1755 aveva sostituito il marchese Fogliani, inviato a governare la Sicilia; il nuovo ministro, che, in quanto segretario di Grazia e giustizia, era responsabile delle questioni ecclesiastiche ...
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GIGLI, Gerolamo
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Fuscaldo, presso Cosenza, nel 1800. Adolescente, abbracciò la carriera ecclesiastica e fu ammesso nell'Ordine dei predicatori nel monastero di Soriano in Calabria. [...] domenicani e studenti che, in seguito alla repressione dell'attività cospirativa, venivano perseguitati nelle province di Puglia, Calabria e Sicilia.
Il G. tornò ancora una volta a Napoli. Intanto con l'insegnamento aveva ottenuto grande fama ed era ...
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BOCCIA, Severino
Giulio C. Lepschy
Nacque ad Ascoli Satriano in provincia di Foggia nel 1620 (della famiglia non sappiamo nulla perché l'Archivio capitolare di Ascoli Satriano, coi libri parrocchiali, [...] il padre nei viaggi fra Sorrento e Salerno. Nell'introduzione al suo libro il B. spiega che, durante il suo soggiorno in Sicilia, si trovò a discutere con alcuni accademici sulla difficoltà del comporre in rima; egli sostenne che, come il pittore può ...
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BENEDETTO (Benedictus de Cornetta, Benedictus Cornetus)
Ingeborg Walter
Secondo la testimonianza del cronista Salimbene de Adam, che asserisce di averlo conosciuto di persona, B. era originario della [...] Benedetto.
Manifestazioni del tutto analoghe a quelle descritte da Salimbene si svolsero nello stesso anno 1233 anche nel Regno di Sicilia. Riccardo da San Germano ricorda infatti nella sua cronaca che nel giugno di quell'anno apparve a San Germano ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] (nel quale fece anche in seguito scarsi progressi), ma il 28 ott. 1560, cadute le ragioni che l'avevano chiamato in Sicilia, lo si trova nel Collegio Romano, ammesso alla prova per l'ascrizione alla Compagnia e studente di dialettica in un corso nel ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] d'acqua. Al sovrano non rimase che rinunciare all'impresa e, attraverso Cremona e Parma, raggiungere il Regno di Sicilia.
Il successo in seguito ottenuto dalla Lega contro la città di Ferrara, retta dal filosvevo Salinguerra Torelli (giugno 1240 ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] Appunti intorno alla figuradel card. N. C...., in Samnium, XLIII (1970), pp. 153-167; G. Catalano, Studi sulla legaziaapost. di Sicilia, Reggio Calabria 1973, pp. 119, 121 s., 126; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti d. Bibl. d'Italia, p. 104; R ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] , giorno in cui, con la traslazione all'arcivescovato di Seleucia inpartibus,si poté nominare il F. nunzio presso il Regno delle Due Sicilie con decorrenza 30 luglio 1833.
Il F. resse la nunziatura di Napoli dall'estate del 1833 al 17 ag. 1837, e in ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] inserita nell'Ordoofficiorum lateranense, ma non sappiamo se da B. stesso o da altri.
Una legazione compiuta da B. in Sicilia, nel 1166, insieme con Manfredi, cardinale di S. Giorgio in Velabro, è documentata da un diploma (Holtzmann) rilasciato il 6 ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] della Monarchia Sicula, che però era stato abolito da Clemente XI nel 1714. Malgrado ciò Innocenzo XIII investì Carlo VI della Sicilia e il suo successore, Benedetto XIII, con la bolla Fideli del 30 ag. 1728, gli concesse ampi privilegi nell'ambito ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...