GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] viscontea, anche per G. cominciarono assai presto i progetti matrimoniali. Le mai sopite ambizioni di Gian Galeazzo verso la Sicilia e l'appoggio promesso all'impresa da Ladislao d'Angiò Durazzo re di Napoli portarono infatti verso 1395-96 a un ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] , Romae 1890, pp. 95 s. n. 223; G. Paolucci, Il Parlamento di Foggia del 1240 e le pretese elezioni di quel tempo nel Regno di Sicilia, in Atti d. R. Acc. di scienze, lettere e belle arti di Palermo, s. 3, IV (1897), pp. 30-32 n. 3; Ogerii Panis ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] im 10. und 11. Jahrhundert bis in die Anfänge der Reform, Berlin-Grünewald 1935, pp. 57-95; M. Amari, Storia dei Musulmani di Sicilia, III, Catania 1937, pp. 11, 29 nota 1; E. Aman-A. Dumas, L'Eglise au pouvoir des laiques, in Histoire de l'Eglise ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] impegno: l'istruzione agraria e l'inchiesta parlamentare sulle condizioni dei contadini nelle province meridionali e nella Sicilia.
La battaglia culturale e politica per l'istruzione agraria rappresentò il contenuto unificante della sua attività di ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] e inquadrare le milizie locali.
L'anno dopo, alle prime notizie dell'insurrezione siciliana e dei preparativi di una spedizione in Sicilia comandata da G. Garibaldi, l'I. si imbarcò a Genova con la spedizione comandata da G. Medici e combatté a ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] ad emigrare. Essi dapprima (1038) parteciparono in Sicilia, al soldo dei Bizantini, ad una spedizione contro 428, 436, 443; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, I, Paris 1904, pp. 52, 70 s., 76-82, 85 ss., 91, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] conti da Montefeltro, assicurò il controllo di Rimini al papa che, in segno di riconoscenza, segnalò il M. al re di Sicilia Carlo d'Angiò: l'intercessione pontificia fruttò al M. la nomina a vicario regio a Firenze, incarico che lo tenne lontano da ...
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MALATESTA (de Malatestis), Giovanni
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie Concordia figlia del visconte imperiale Enrighetto, il M., detto Gianciotto [...] 1263, intercettata una lettera in cui Baldovino II, già imperatore di Costantinopoli, prendeva accordi con Manfredi re di Sicilia, non avevano esitato a consegnare la preziosa documentazione al pontefice. Legato all'episodio è probabilmente l'atto di ...
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GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] per le incollerite reazioni della Curia pontificia, già irritata dai legami tra il Boccanegra e lo scomunicato Manfredi di Sicilia, e divenne uno dei pretesti per il rovesciamento del regime del capitano, costretto all'esilio in Francia.
Anche questa ...
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GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] d'Angiò implorandolo di intervenire in loro soccorso.
Il re, che aspirava a Genova per potersene servire per la riconquista della Sicilia, allestì una squadra di 25 galee e con i fratelli Giovanni di Gravina e Filippo di Taranto il 10 luglio salpò ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...