Vedi IMERA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
IMERA (v. vol. iv, p. 119)
N. Bonacasa
L'identificazione del sito archeologico di I., dovuta per primo a Tommaso Fazello e riconfermata poi dallo Houel, dal Palmeri, [...] 409 a. C. Lo scavo delle case ci ha consentito di raccogliere un numero ingente di materiali. Molto abbondante è la ceramica siceliota a figure rosse degli ultimi decennî del V sec. a. C.; ma non mancano notevoli esempî di ceramica a vernice nera di ...
Leggi Tutto
Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA (v. vol. I, p. 404)
M. Mertens-Horn
Il termine latino generalmente usato era antefixum; quello greco, καλυτττήρ άνθεμωτός (embrice fiorito), della famosa [...]
Quando nei templi importanti in Sicilia e in tante città della Magna Grecia si affermano i grandi rivestimenti fittili di tipo siceliota, che con le loro sime laterali non consentono l'uso delle tegole di gronda decorate, le a. vengono relegate agli ...
Leggi Tutto
LOCRI EPIZEFIRII (v. vol. IV, p. 668)
M. Barra Bagnasco
L. Vlad Borelli
La scelta di L. E. come tema del XVI Convegno di Studi sulla Magna Grecia è stata l'occasione per l'intensificarsi delle ricerche [...] del VI e gli inizî del V sec. a.C. La tipologia planimetrica, che trova confronto in edifici simili di area siceliota - Gela e Agrigento soprattutto - e la particolare cura della tecnica costruttiva in pietra, insolita a Locri per edifici privati ...
Leggi Tutto
Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] L'ipotesi che le cosiddette fibule italiche a staffa lunga siano in realtà un'invenzione greca, e precisamente italiota e siceliota, è stata di recente accettata in pieno da H. Hencken. Qui basti accennare che le fibule di Pitecusa implicano problemi ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] della gamba destra, il superamento della concezione chiusa e statica degli esemplari più arcaici della serie dei kouroi sicelioti. Le protomi femminili di marmo provenienti dal santuario meridionale di Poseidonia, di età tardoarcaica (500 a.C. ca ...
Leggi Tutto
Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] da operetta paesana con intensa vis comica, mentre un vero e proprio quadretto caricaturale di genere abbiamo in un vaso siceliota a figure rosse a Cefalù con un diffidente ed astuto venditore di tonno, dal gran testone realistico, dinanzi al povero ...
Leggi Tutto
BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] la figura umana), è qui dovuta all'alta antichità che non permise incontri consistenti con la civiltà figurativa siceliota a concezione antropomorfa. Altre stele furon trovate a Lilibeo (Marsala), con simbolismo più complicato e, parrebbe, più ...
Leggi Tutto
Vedi CAMPANI, Vasi dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMPANI, Vasi
A. Stenico
In Campania si localizzano varie fabbriche di ceramica a figure nere, i cui prodotti sono da ritenersi imitazioni, analoghe [...] 149 ss.; E. M. W. Tillyard, The Hope Vases, Cambridge 1923, p. 18 ss., p. 146 ss.; B. Pace, Ceramiche figurate di fabbrica siceliota, in Atti della R. Acc. di Napoli, XII, 1931, p. 317 ss.; A. D. Trendall, Paestan Pottery, Londra 1936; B. Pace, Arte ...
Leggi Tutto
Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] : perciò A. sta a capo non della sola lirica monodica, cioè personale, ma altresì di quella corale, cioè mitologica. Stesicoro siceliota, il poeta epico-lirico che consacrò in forme definitive la canzone corale, lo segue a distanza di un buon mezzo ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] o a uno scettro, mentre con la sinistra regge il fulmine stilizzato. Nella figura rappresentata sul conio di questa antica moneta siceliota qualcuno ha voluto vedere la riproduzione di un antico simulacro bronzeo dei primi decennî del sec. V a. C ...
Leggi Tutto
siceliota
siceliòta s. m. e f. e agg. [dal gr. Σικελιώτης] (pl. m. -i). – Denominazione usata dai Greci della madrepatria (e ripresa nell’uso scient. moderno) per designare i loro connazionali trasferitisi nelle numerose colonie fondate in...