Vedi CAMARINA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMARINA (Καμάρινα, Camarīna)
¿ B. Pace
A. di Vita
G. Sgatti
Colonia siceliota fondata da Siracusa nel 600-599 a. C., alla foce dell'Hypparis. Con la sua [...] fondazione si realizzava il disegno territoriale siracusano di pervenire ad uno sbocco sulla costa meridionale della Sicilia, attraverso un corridoio - tra il blocco siculo della cuspide meridionale e ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] 15) Dea in peplo con apòptygma e coronata di diadema adorno di rosette; nelle mani un cigno e una melagrana. Da un modello siceliota di circa il 400 a. C. 16) Dea della terra, panneggiata, con collana di semi (cioè suggerita dai veri monili con vaghi ...
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ANTICLASSICO
R. Bianchi Bandinelli
Con questo termine, entrato in circolazione nella esegesi critica dell'arte antica attorno al 1925, si è voluta definire una tendenza stilistica propria a culture [...] Esso è stato usato perciò in particolare per l'arte etrusca (Bianchi Bandinelli, 1925-26; Riis, 1953) e per l'arte siceliota (P. Marconi, 1929, 1930-31). Tuttavia, mentre all'inizio esso non voleva significare più che una constatazione di fatto, cioè ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] IV sec. a. C.: si è di fronte alla symmachìa voluta da Timoleonte che altro non è che la prima κοινή siceliota su cui s'innesta e da cui assorbirà molte esperienze il mondo romano.
Bibl.: Opere generali: J. Schubring, Historisch-geographische Studien ...
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HYPSAS ("Υψας)
G. Scichilone
Divinità del fiume omonimo nella Sicilia occidentale, l'odierno Belice. Oggetto di culto particolare in Selinunte, H. viene rappresentato in varî tipi monetali di questa [...] - dà nella sua monetazione una rappresentazione figurata del dio del fiume, secondo un tipo monetale assai diffuso nella monetazione siceliota, come un toro con protome umana.
Bibl.: Drexler, in Roscher, I, 2, coll. 2852-2853; B. V. Head, Historia ...
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Vedi LIXUS dell'anno: 1961 - 1995
LIXUS (Λίξος)
G. Picard
Colonia fenicia del Marocco, alla foce del Luqos. Plinio (Nat. hist., xix, 63) afferma che il santuario di Eracle (Melqart) di L. era più antico [...] e d'Algeria (a Cartagine essa scomparve nel VI sec. ma nell'O essa continua), ceramica a strisce di tipo punico e siceliota. Un sostegno di un trono per la statua di un dio di fattura analoga alle sculture ibericofenice, raffigura una sfinge. Fra gli ...
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HERAKLEIDAS ([῾ΗΡ]ακλείδας)
A. Stazio
3°. - Incisore di un anello d'oro, trovato a Capua e conservato nel Museo Naz. di Napoli (Inv. 25085) su cui è rappresentata una testa-ritratto virile, dai lunghi [...] dal Furtwängler e generalmente accettata, è adesso spostata al I sec. a. C. dal Becatti, il quale suppone origine siceliota dell'artista a causa della forma dorica del nome. Una falsa lettura del nome, frammentario (... ΑΚΛΕΙΔΑC ΕΠΟΕΙ) ha portato ...
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GORGASOS (Γόργασος)
G. Caputo
Coroplasta e pittore, che decorò, con Damophilos (v.), il tempio di Cerere a Roma presso il Circo Massimo.
Nelle importanti questioni intorno alle origini dell'arte romana, [...] di Cerere alcuni anni dopo la sua consacrazione. L'ipotesi del Brunn, accettata come sicura, portò alla teoria dell'origine siceliota di Damophilos e Gorgasos. La critica recente ritorna più cauta e riconosce che nulla di preciso ci è noto sulla vera ...
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Vedi GRAMMICHELE dell'anno: 1960 - 1994
GRAMMICHELE
D. Adamesteanu
Sul complesso collinoso di Terravecchia, dominante la vallata del fiume di Caltagirone, in vista della pianura di Leontini e di Catania, [...] dea seduta in trono. Dal miscuglio di stirpi convenute in questo centro sorsero molti tra i migliori esemplari di arte siceliota, nonché la serie delle terrecotte architettoniche, lontane dalle forme gebe o leontinesi. Pur più vicina alla città di ...
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siceliota
siceliòta s. m. e f. e agg. [dal gr. Σικελιώτης] (pl. m. -i). – Denominazione usata dai Greci della madrepatria (e ripresa nell’uso scient. moderno) per designare i loro connazionali trasferitisi nelle numerose colonie fondate in...