DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] insegnamento, cfr. M. Chiaudano, Note per la storia della facoltà di giurisprudenza di Catania, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, XXI (1934), p. 343; C. Magni, Il contributo italiano agli studi nel campo del diritto canonico ed ecclesiastico ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] . 640; necr. in: La Scienza sociale, I (1909), 1, p. 42; in Riv. d. filos.; I (1909), 4, pp. 107, 111; La Sicilia intellettuale contemp., Catania 1913, sub voce; G. Alliney, I pensatori della seconda metà dei sec. XIX, in Storia d. filos. it., Milano ...
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NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] 1971, passim; D. Novarese, Unconsilium maltese di Giovanni da Imola e la disciplina della comunione dei beni fra coniugi in Sicilia, in Rivista di Storia del diritto italiano, LX (1987), pp. 205-254; A. Belloni, Professori giuristi a Padova nel ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] Nuovi studi, pp. 374-84) e si interessò di storia giuridica meridionale (A proposito dellacontroversia sulla Legazia apostolica in Sicilia, in Per Cesare Baronio. Scritti vari nelterzo centenario della sua morte, Roma 1911, pp. 323-329; poi in Nuovi ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] opera parlamentare e ministeriale, Casale 1906) e fti estensore dello schema di relazione della sottogiunta per la Sicilia nell'ambito dell'inchiesta sulle condizioni dei contadini del Mezzogiorno, sollecitando l'iniziativa delle classi possidenti e ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] , coll. 652 s.; F. Lombardi, Compendio… degli arcivescovi baresi, I, Napoli 1697, pp. 167-171; R. Pirro - V.M. Amico, Sicilia sacra, a cura di A. Mongitore, II, Panormi 1733, pp. 1035 s.; A. Mariotti, Saggio di memorie istoriche… di Perugia…, Perugia ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] granducale toscana e le monarchie dei due Stati italiani presto coinvolti nei primi movimenti insurrezionali: il Regno delle Due Sicilie ed il Regno di Sardegna.
Come si è detto F. aveva sposato la principessa napoletana Luisa di Borbone, morta ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Atlante del Regno di Napoli, compilato dal geografo padovano G.A. Rizzi Zannoni, continuazione e perfezionamento della Carta geografica della Sicilia prima, da lui disegnata a Parigi nel 1769, sempre su sollecitazione e controllo del G.; nel 1784, il ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...