DE LUCA, Ferdinando
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Serracapriola (Foggia) il 13 ag. 1783 da Antonio, giurista, e da Emmanuela De Luca. Studiò dapprima presso i seminari di Troia e di Larino, per [...] e sulla loro cagione seguite dallo stato della geografia a' tempi nostri, Napoli 1846; Su'tremuoti..., in Annali civili del Regno delle Due Sicilie, 1858, n. 125, pp. 64-76; n. 126, pp. 144-55; n. 127, pp. 77-89).
Studiò le differenze di suoli tra la ...
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Sviluppo delle conoscenze. - Venuto meno l'interesse per le esplorazioni a largo raggio, si sono intensificati gli studi su aree ristrette ai quali partecipano, accanto a ricercatori europei, indigeni [...] autonomi Bantu), come il Transkei (cap. Umtata), che ha accolto gl'indigeni del gruppo Xhosa. Più vasto (un po' più della Sicilia) e ben popolato (oltre 2 milioni di ab.) è il territorio autonomo di Kwazulu. Supera il milione di abitanti anche il ...
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Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] l’antico ideale della conquista cristiana e le più recenti sollecitazioni a una politica di potenza provenienti dal nuovo re di Sicilia, il fratello Carlo d’Angiò. Sul piano interno, domò una rivolta della grande feudalità, mentre nei confronti dell ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] rispettivamente alle corone di Spagna e di Francia; Vittorio Amedeo II riceveva la corona di Sardegna in cambio della Sicilia, andata all’imperatore, e rinunciava alle Langhe e a Vigevano; Parma-Piacenza e Toscana erano riconosciuti feudi imperiali ...
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Le Terre
Mario Tozzi
Com'è fatta la Terra
La Terra è come una casa costruita con mattoni speciali: le rocce. Sappiamo che al suo interno somiglia a una cipolla, tutta fatta a strati. Non si può arrivare [...] ai grandi deserti come il Sahara, altre sono più lontane, come alcuni luoghi dell'Italia, tra cui la Sardegna e la Sicilia. In queste regioni alcune zone corrono il rischio di trasformarsi in deserti, nel senso che la grande siccità rende una parte ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] Lo sbarco dei clandestini, su precarie imbarcazioni, si concentra in particolare sulle coste della Puglia, della Calabria, della Sicilia, delle isole di Lampedusa e Pantelleria. Anche in tali luoghi è stata avviata, pertanto, la costruzione di centri ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] distintivi, soprattutto religiosi e linguistici (ebrei, valdesi, Rom, Sinti e Camminanti, ungheresi di Romania, albanesi di Sicilia, russi dei paesi baltici e turchi di Bulgaria), e un’organizzazione rappresentativa distinta. Le minoranze rischiano ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] algerina di gas naturale, che alimenta i consumi della sponda mediterranea opposta tramite gasdotti diretti in Sicilia e (in costruzione) in Spagna.
Questa cospicua produzione mineraria e industriale alimenta un traffico mercantile marittimo ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] e particolari metodi di trasporto. L'uso della paglia di segale e di fieno come materiale di imballaggio proveniente dalla Sicilia e dall'Italia meridionale, per esempio, ha facilitato per un certo periodo l'immigrazione in Europa centrale di un ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] avevano scambi con Narbona, Montpellier e Marsiglia, con Genova, Pisa, Roma, Napoli e Venezia, con la Sardegna, la Sicilia, Malta e l’Africa settentrionale (Marocco, Tunisi), con Candia, Cipro, Rodi, Ragusa e Costantinopoli; godevano di privilegi a ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...