Utrecht Città dei Paesi Bassi (299.891 ab. nel 2009), capoluogo della prov. omonima, parte della conurbazione denominata Randstad Holland (➔). Ha pianta assai irregolare: il vecchio centro ha strade pittoresche, [...] . All’Austria furono ceduti i Paesi Bassi spagnoli, al re di Prussia la Gheldria orientale e al duca di Savoia la Sicilia con la dignità regale. La Francia s’impegnò anche a riconoscere la successione della casa di Hannover sul trono inglese. Lo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Greca nel cimitero di Priscilla o a soluzioni sepolcrali particolari, quali i baldacchini dei cimiteri a Malta e in Sicilia e della catacomba dei Ss. Marcellino e Pietro a Roma, oppure le teorie di sarcofagi scavati nella roccia della "rotonda ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] di Corinto, che ha reso l’isola un punto di attracco privilegiato sulla rotta per l’Italia e la Sicilia. Le informazioni su questa fase della vita dell’isola derivano soprattutto dalle sequenze stratigrafiche provenienti dagli scavi del santuario ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] di religiosità naturale distinti da quelli propriamente popolari. In una lettera inviata nel 593 a Eutichio vescovo di Tindari in Sicilia, Gregorio fa riferimento a “idolatri (...) che si difendono in nome dei potenti e per la natura dei luoghi in ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] , in CMGr XXXIX (1999), pp. 519-56.
I. Correa Morales, Note sull’architettura templare del IV e III secolo a.C. in Sicilia, in NumAntCl, 29 (2000), pp. 191- 234.
D. Mertens, L’architettura delle colonie achee d’Occidente, in E. Greco (ed.), Gli Achei ...
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Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] del principato. Principe di S. Titolo dato, nei primi tempi della monarchia angioina, al principe ereditario della corona di Sicilia.
Scuola salernitana Scuola medica sorta a S., della quale si hanno notizie sin dal principio del 10° secolo. È ...
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Mediterraneo
Berardo Cori
Nei Paesi tradizionalmente considerati parte del mondo mediterraneo viveva nel 2003 una popolazione di circa 453 milioni di abitanti, pari al 7,3% dell'umanità, di cui 206 [...] algerina di gas naturale, che alimenta fra l'altro i consumi della sponda mediterranea opposta mediante gasdotti diretti in Sicilia e in Spagna.
Tale cospicua produzione mineraria e industriale genera un traffico mercantile marittimo che è stimato in ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] sono quelle comuni a tutte le principali città dell’Etruria, che hanno per matrice le città greche d’Italia e di Sicilia. Il conflitto sfortunato con Roma non sembra influenzare, almeno in un primo momento, l’autonomia e il benessere della città; ma ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il sistema cronologico greco
Luigi Moretti
Il sistema cronologico greco
L’anno è in generale designato presso i Greci dal nome di un funzionario civile o religioso [...] la formula: “dacché avvenne la tal cosa (sono trascorsi sino a oggi) anni ...”, ad esempio “dacché morì Dionisio (I) di Sicilia e gli succedette nella tirannide il figlio Dionisio (II), anni 104 essendo arconte di Atene Nausigene”, cioè 264/3 + 104 ...
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Padova
Sante Bortolami
Affermatasi già nel corso del XII sec. come uno dei più autorevoli poli di azione politica della terraferma veneta e decollata nel 1222 anche come grande sede internazionale di [...] , sia pure spesso alterati e storpiati, ci sono noti grazie a una lista di obsides relegati nel Regno di Sicilia comprendente anche parecchi piacentini e milanesi (Il registro della cancelleria, 2002, pp. 313-350).
Con l'allontanamento del Forzatè ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...