Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] di ripresa; la politica dinastica di Elisabetta Farnese, moglie di Filippo V, portò all’insediamento dei figli Carlo a Napoli e in Sicilia nel 1734, e Filippo a Parma e Piacenza nel 1748. Con Carlo III (1759-88) proseguirono e si estesero le riforme ...
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(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] parteciparono alla colonizzazione del 7° sec. a.C. fondando Faselide, Gage, Coridalla e Rodiapoli in Licia, Gela in Sicilia e prendendo parte alla deduzione della colonia panellenica di Naucrati in Egitto. In questo periodo Camiro, Ialiso e Lindo si ...
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Città e porto dell’Inghilterra nord-occidentale (45.952 ab. nel 2001), presso la costa del Mare di Irlanda, sull’estuario del fiume Lune, nella contea di Lancashire, della quale fu capoluogo. Durante il [...] Crouchback «il Gobbo») (Londra 1245 - Bayonne 1296), che fu investito su sol;lecitazione di papa Innocenzo IV del trono di Sicilia nel 1255, ma fallì le spedizioni contro Manfredi (1258). Dopo la vittoria di Enrico III contro i baroni, ebbe le contee ...
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Comune del Lazio (206,46 km2 con 46.604 ab. nel 2020, detti Reatini), capoluogo di provincia. È situata a 405 m s.l.m. nell’angolo SE di una vasta piana (conca di R.), sulle due rive del fiume Velino, [...] metà del 12° sec. retta da un conte, fu devastata dai Saraceni nel 9° sec., nel 1149 dai soldati di Ruggiero II di Sicilia e nel 1239 da Federico II. Nel 1198 fece atto di omaggio a Innocenzo III e da allora restò fedele ai papi. Travagliata dalle ...
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(o Trias) Il più antico dei tre periodi in cui è stato suddiviso il Mesozoico (➔), compreso fra 250 e 215 milioni di anni fa.
Fra le piante inferiori presenti nel T., le alghe calcaree assumono grande [...] della penisola (Alpi Apuane, diverse località dell’Umbria, gruppo del Gran Sasso, promontorio del Gargano) e nella Sicilia occidentale. Lo schema di classificazione adottato per il T. germanico si è potuto abbastanza naturalmente applicare al T ...
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ZANTE, Isola (A. T., 82-83)
Aldo Sestini
Doro Levi
Angelo Pernice
Zante è una delle Isole Ionie, la terza per estensione misurando kmq. 401 di area. L'isola si solleva da una piattaforma sottomarina [...] di 25 navi. L'isola ospitò Dione di Siracusa esiliato dal tiranno Dionisio II e lo aiutò nel suo tentativo di conquistare la Sicilia (357 a. C.); dal 217 a. C. la troviamo in possesso dei Macedoni. Nel 211 a. C. il pretore romano M. Valerio Levino ...
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CANTELLI, Giacomo
CC. Palagiano-*
Nacque a Montorsello presso Vignola nel 1643 (fu battezzato il 22 febbraio) da Francesco e da Domenica Scorzoni.
Dall'atto di battesimo del C., ove risulta ancora il [...] . 1680 il C. sposò Irene, figlia del capitano Francesco Costa di Bologna. Nel 1682 pubblicò a Roma le carte del Regno di Sicilia e della Cina; poi, nel 1683 uscirono la Gran Tartaria, la Grecia, le isole dell'India, cioè le Molucche, le Filippine e ...
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Vedi I 'nuovi italiani' dell'anno: 2012 - 2013
Corrado Giustiniani
di Corrado Giustiniani
È uno scenario sbalorditivo, quello che gli esperti ci srotolano davanti agli occhi. Nel 2020 l’Italia, da cui [...] , con il loro lavoro lontano dalla terraferma. Uno di questi, Bezine Hachemi, ha raccontato la sua storia sui giornali: era giunto in Sicilia nel 1969, l’anno dell’’autunno caldo’, e vi aveva già trovato una decina di paesani. Appartate sono le mura ...
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L'a. presente sulla crosta terrestre è molto abbondante, però risulta distribuita irregolarmente, tanto da scarseggiare in molti punti ove sarebbe necessaria per lo svolgimento delle attività agricole [...] precipitazioni riferita all'intero territorio nazionale è di 990 mm, quella della zona peninsulare di 1020 mm, quella della Sicilia 730 e quella della Sardegna 780 mm. Dai valori medi delle singole zone moltiplicati per l'estensione delle medesime ...
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La città contava, secondo il censimento del 1937, oltre 680.000 ab., di certo aumentati successivamente data l'importanza assunta dalla città e soprattutto dal porto nel corso della seconda Guerra mondiale. [...] dopo una eroica difesa con le mitragliere. Nel secondo tentativo del settembre 1940 il sommergibile Gondar che proveniva direttamente dalla Sicilia con gli apparecchi d'assalto fu sorpreso a 100 miglia da Alessandria da tre siluranti e da un aereo ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...