ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] di unificazione del Mezzogiorno contro la volontà della Chiesa, che fino ad Onorio II aveva suscitato contro la corte di Sicilia l'opposizione delle città e dei feudatari anelanti a maggiore autonomia. Con A., che aveva ottenuto anche il consenso dei ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Impero certo non mancarono mai (prima fra tutte, la contesa eredità di Matilde di Canossa e le mire imperiali sul Regno di Sicilia), nei rapporti fra i due poteri universali le fasi in cui prevalse il dialogo si alternarono più di frequente a quelle ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] terzo decennio del sec. VII.
Le prime notizie in nostro possesso relative a C. riguardano il periodo del suo soggiorno in Sicilia, dove la sua famiglia si era stabilita, forse in seguito al trasferimento, per motivi di servizio, del padre. Nell'isola ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] volgare, per più facile intelligenza di quelli, che vogliono imparar la lingua latina, prima grammatica latina in volgare stampata in Sicilia (Palermo, G.A. De Franceschi, 1599; Venezia 1601).
Dopo il suo ritorno a Noto il L. scelse la vita religiosa ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] 'invio regolare da farsi come ogni anno nei mesi di settembre e ottobre - 50 libbre d'oro di frumento e di conservarlo in Sicilia in luoghi idonei, pronto per essere imbarcato per Roma nel mese di febbraio, o con le navi mandate dal papa, o con altre ...
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MONACI ITALO-GRECI
TThomas Hofmann
La valutazione della politica sveva nei confronti dei conventi greci dell'Italia meridionale, da parte degli studiosi, appare oscillante: da un lato, Federico II e [...] II., I, Die Königsherrschaft in Sizilien und Deutschland 1194-1220, Darmstadt 1992 (trad. it. Federico II.Il potere regio in Sicilia e in Germania 1194-1220, Roma 1998); Messina: il ritorno della memoria, catalogo della mostra, a cura di G. Fallico ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] di Arles, nell'agosto 546, V. inviò il "pallium" al nuovo vescovo, sebbene allora non risiedesse più a Roma ma in Sicilia (epp. 43-44, ibid.). V. cercò anche di ricostituire il vicariato spagnolo, come testimonia una lettera a Profuturo di Braga, in ...
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Cristiani che, riuniti in processioni o in adunanze, si flagellavano per penitenza. Le prime manifestazioni si trovano verso il 1230 per esortazione di s. Antonio da Padova, ma il movimento vero e proprio [...] grande successo a Perugia; di lì si diffuse a Spoleto, a Roma, in Toscana e in Emilia, mentre fu proibito a Milano, Cremona, Venezia e in Sicilia. Nelle confraternite di d. furono messe insieme grandi raccolte di laudi, specialmente nel Trecento. ...
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GUALTIERO DI PALEARIA
HHubert Houben
G. proveniva da una famiglia dell'alta nobiltà abruzzese: era fratello dei conti di Manoppello, Manerio (m. prima del 1208) e Gentile (m. dopo il 1212). Diventato [...] . 53, 81, 84, 86, 89, 94-97, 101, 103, 105-108, 114, 118, 119, 125, 132, 133, 136, 141, 192 (Federico II. Il potere regio in Sicilia e in Germania 1194-1220, Roma 1998, pp. 55, 83, 84, 87, 88, 91, 92, 96-100, 102, 104-106, 108-110, 112, 120, 123, 124 ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] , se infine la spedizione poté prendere il mare nell'estate del 1227.
Con Federico II, che era insieme re di Sicilia e imperatore, la questione della crociata si intrecciava e sovrapponeva con numerosi altri aspetti della politica papale che solo per ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...