FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] si fidava soltanto dei compagni che partiti con lui per la Terra Santa erano stati da lui convinti a fermarsi in Sicilia. I veri amici su cui poteva contare a corte - quelli che, ben conoscendola, poterono metterlo in guardia - erano invece da lui ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] edificio fu compiuto con l'intervento di altri maestri e concluso nel 1495: restaurato nel 1954, è sede della Gall. naz. della Sicilia (G. Mazzariol, Opere di C. Scarpa, in L'architettura…, I [1955], pp. 340 s., 354-359; A. Dillon, Restauri a Palermo ...
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BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] sacra disquisitionibus et notitiis illustrata, Panormi 1733, I, pp. 442, 653-54; C. A. Garufi, Contributo alla storia dell'Inquisizione in Sicilia nei secc. XVI e XVII. Note e app. dagli Arch. di Spagna, in Arch. stor. sic., XXXVIII(1914), pp. 292 5 ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] 59 s.; A. Narbone, Istoria della letter. siciliana, sec. XV, X, Palermo 1859, pp. 214 s.; V. Di Giovanni, Filologia e letteratura sicil., III, Palermo 1879, pp. 198 ss.; G. Braggio, G. Bracelli e l'umanesimo dei Liguri al suo tempo, in Atti della Soc ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] di prefettura a Siracusa, poi funzionario al ministero della Marina a Roma. La madre, figlia di Leone Sacerdoti e di Marietta Momigliano, piemontese di Ceva, era insegnante elementare, e faceva parte della ...
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CASELLA, Francesco Antonio
Stefano Giornetti
Nacque a Palermo il 19 maggio 1819 da Francesco Angelo, già ufficiale dell'esercito murattiano, che comandava un reggimento di fanteria di stanza nel capoluogo [...] siciliano e che nell'esercito borbonico arriverà al grado di generale, e da Antonietta Foresta dei marchesi della Scaletta. A Napoli compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di P. Liberatore e di G. Gigli, e si esercitò nell'avvocatura presso ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] G. D., architetto del popolo romano, in L'Ora (Palermo), 1932, n. 67; G. Samonà, L'opera dell'architetto fiorentino C. Camiliani in Sicilia alla fine del Cinquecento, in Riv. del R. Istituto di archeol. e storia dell'arte, IV (1933), 1-3, pp. 9 s.; P ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] nel capoluogo siciliano, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di quella università.
Rimaneva così fedele alla tradizione della famiglia, nel cui ambito si era distinto in particolare il nonno paterno Alfonso (1842-1915), medico filantropo ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] Gestorum... sono stati tradotti in italiano a c. di C. Melfi di San Giovanni: Le Gesta di Re Alfonso d'Aragona e di Sicilia in V libri di Tommaso de Chaula da Chiaramonte, Noto 1928.
Fonti e Bibl.: Quanto sappiamo del C. si deve a un docum. catanese ...
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ALDING, Enrico (Maestro Rigo d'Alemagna)
Anita Mondolfo
Prototipografo venuto da Colonia (o forse dai Paesi Bassi), nato nei primi anni del '400, introduttore della stampa in Sicilia. Pur essendo un [...] 49-52; T. De Marinie, Appunti e ricerche bibliografiche, Milano 1940, pp. 37-38; N. D. Evola, Stampa e cultura in Sicilia nel '400, Palermo 1953; Id., I "Miracoli della Vergine" e "Fior di virtù" stampati a Messina nel '400, in La Bibliofilia, XLVII ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...