Cannizzaro, Stanislao
Chimico (Palermo 1826 - Roma 1910). Studiò chimica a Pisa con Raffaele Piria. Nel luglio 1847, trovandosi per le vacanze in Sicilia, decise di partecipare alla preparazione della [...] come ufficiale di artiglieria a Messina, assediata dalle truppe borboniche. Nel marzo 1848 fu eletto deputato al nuovo Parlamento siciliano e, alla caduta di Messina, fu inviato a Taormina per raccogliere forze da opporre all’avanzata delle truppe ...
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PLANCHER, Giuseppe
Franco Calascibetta
PLANCHER, Giuseppe. – Nacque a Fontevivo di Parma il 28 agosto 1870 da Luigi Costantino e da Caterina Marianna Magnani.
Dopo la licenza liceale, nel 1888 si iscrisse [...] nominato assistente provvisorio del gabinetto di chimica generale, diretto da alcuni anni da Girolamo Mazzara, un allievo siciliano di Stanislao Cannizzaro e di Emanuele Paternò.
All’Università di Parma Plancher operò per alcuni anni, collaborando ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] giuramento di fedeltà, imposto ai membri da parte del Regio commissario Vittorio Rossi. Questo rifiuto costò al vecchio scienziato siciliano la decadenza dall’Accademia dei Lincei, di cui era stato membro per oltre cinquant’anni.
Poche settimane dopo ...
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COPPOLA, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque in Palermo il 25 marzo 1862 da Giuseppe e da Domenica Caruso. Compiuti gli studi medi, si dedicò precocemente allo studio delle scienze chimiche, frequentando [...] terzo anno di medicina.
Il C. maturò quindi alla ricerca, nel fertile ambiente dell'università di Palermo; l'ateneo siciliano, che era già celebrato in passato per gli studi farmacologici, in quegli anni aveva conosciuto un periodo di fiorentissimi ...
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DE FAZI, Remo
Luigi Cerruti
Nacque, ultimo di quattro figli, a Montefiascone (Viterbo) il 30 ott. 1891 da Ettore e Maria Fioroni. Il padre era impegnato nello sfruttamento economico dei distillati del [...] fu sotto il segno di un intimo rapporto con le ricerche e la scuola del Patemò. Così fu l'ormai anziano maestro siciliano a dare l'incarico al D. di studiare le reazioni fotochimiche fra benzofenone e acido butirrico (Azione della luce su benzofenone ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] stato nativo o, più spesso, accompagnato da calcare, gesso, anidrite e anche da bitume, in depositi più o meno abbondanti (Sicilia, Romagna, USA ecc.); si rinviene alla bocca dei vulcani, dove si forma dai gas e vapori solforosi uscenti; sotto forma ...
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PARRAVANO, Nicola
Franco Calascibetta
PARRAVANO, Nicola. – Nacque a Fontana Liri, nei pressi di Frosinone, il 21 luglio 1883, da Antonio, farmacista, e da Alessandrina Nardone.
Studiò presso il liceo [...] generale: la riorganizzazione era stata concessa dal ministero su richiesta di Paternò. In questa maniera lo scienziato siciliano, che tenne per sé la chimica organica, intendeva preparare la sua successione alla direzione dell’Istituto di via ...
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PAOLONI, Leonello
Luigi Cerruti
– Nacque a Sassoferrato, in provincia di Ancona, il 21 novembre 1920 da Giuseppe e da Maria Chiavarini.
Il padre era un piccolo imprenditore e la famiglia era di tradizione [...] a lungo animato da Pietro Nastasi e segnato da due eventi di carattere internazionale. Nel 1986 l’Istituto Gramsci Siciliano organizzò a Palermo un importante convegno internazionale su Evoluzione della dottrina chimica dal secolo XIX ad oggi. Al ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] di questo prodotto a un consorzio di commercianti francesi da parte di Ferdinando IV di Borbone, re delle Due Sicilie, i chimici avevano rivolto nuovamente la loro attenzione alle piriti metalliche, che abbondavano in numerosi paesi. In Francia le ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica in mostra
Robert G.W. Anderson
La chimica in mostra
Nel corso dell'Ottocento, la chimica divenne molto più accessibile al vasto pubblico di quanto non lo fosse stata [...] , il vicepresidente era il celebre chimico scozzese Thomas Graham (1805-1869), mentre tre dei sei posti rimanenti erano occupati da un siciliano, da un austriaco e da un tedesco.
Nel Report si legge che vi erano 270 prodotti in mostra, di cui quasi ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...