Corte costituzionale. - Suprema magistratura, prevista dalla costituzione di alcuni paesi, per il controllo della legittimità costituzionale delle leggi e delle altre norme aventi valore di legge.
Lo Statuto [...] maggio 1946, n. 455, convertito in legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 2) sia stata istituita, con sede in Sicilia, una sezione speciale della Corte di cassazione per gli affari concernenti la regione: questa disposizione ha infatti carattere ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] Tavoliere di Puglia, nelle piane ioniche del Materano, nel Marchesato di Crotone, e, infine, in talune parti della Sicilia centrale. Si tratta quasi sempre di terre molto povere per fattori naturali, coltivate estensivamente a pascolo ed a cereali ...
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SENATO (XXXI, p. 362)
Renato CERCIELLO
Diritto pubblico italiano (p. 368). - La riforma che la legge 19 gennaio 1939, n. 129, introdusse nell'istituto parlamentare con la soppressiom della Camera dei [...] al Lazio, 6 agli Abruzzi, 2 al Molise, 21 alla Campania, 15 alle Puglie, 6 alla Basilicata, 10 alla Calabria, 22 alla Sicilia e 6 alla Sardegna, oltre ad un seggio per la Valle d'Aosta: complessivamente 237 senatori elettivi, in base alla popolazione ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] credeva, e che rivelò, anche R. Bonghi) né poetico-risorgimentale alla Carducci, ma sociologico "cesaristico", lo statista siciliano incarnando, e forse al suo meglio, quel tipo di reggimento negativo, lo Stato ladrone ed elemosiniere, militaresco e ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] della Germania, in conformità al volere di Innocenzo III, fa incoronare il figlio Enrico, di appena un anno, re di Sicilia, nomina reggente la moglie Costanza, richiama a corte il cancelliere Gualtiero di Palearia.
Il 18 marzo 1212 Federico parte da ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] 2, 3, passim;168/6; 180/2; F. Paruta-N. Palmerino, Diario della città di Palermo, in G. Di Marzo, Bibl. storica e lett. di Sicilia, serie 1, Palermo 1869, pp. 33, 49, 56, 58, 79, 84, 85, 91, 100, 109, 119; V. Di Giovanni, Del Palermo restaurato, ibid ...
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Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] nuova istituzione. Sotto tale aspetto, si possono senz'altro trovare elementi di confronto con il tribunale di gran corte siciliano.
fonti e bibliografia
M.G.H., Leges, Legumsectio IV: Constitutiones et acta publica imperatorum et regum, II, a cura ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] , prima del termine dei lavori della Costituente, fu nella speciale commissione che doveva rivedere il testo dello statuto siciliano, in modo da renderlo armonico con quello della costituzione: di questa commissione fu anche relatore in assemblea ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] che fu approvato dal Consiglio dei ministri nella seduta del 14 luglio 1923. Su di lui il fascismo puntò per consolidarsi in Sicilia: nell'aprile 1924 egli appariva "elevato al rango di viceré fascista" dell'isola (L. Sturzo, Il partito popolare, III ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] C. fino al 1860 sono scarse.
Dopo lo sbarco di Garibaldi il C., ch'era rimasto sempre in contatto con i comitati di Sicilia, apprestò armi ed il 3 giugno lasciò Malta. Il 4 giugno giungeva a Pozzallo con "quattro pezzi di cannone, due botticini di ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...