PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] e gli scritti di N. P., Palermo 1837; F.P. [Francesco Perez], Elogio di N.P ., in N. Palmeri, Somma della storia di Sicilia, Palermo 1850; U.A. Amico, N. P., Torino 1862; Opere edite ed inedite di N. P.... Con un discorso sull’autore e note storiche ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] requirente. Il 18 nov. 1908 aveva sposato Maria Concetta Niceforo, figlia di Nicolò, scrittore allora piuttosto noto in Sicilia.
Da iniziali interessi letterari il M. era frattanto trascorso a interessi filosofici, coltivati alla scuola di G. Amato ...
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MARINO DA CARAMANICO
LLuca Loschiavo
È noto principalmente per la sua glossa alle Costituzioni federiciane. Già altri, prima di lui, avevano provveduto ad annotare il Liber Augustalis, ma quello di [...] del regno di Napoli, I, ivi 1787 (Bologna 1970), pp. 212-214; B. Capasso, Sulla storia esterna delle Costituzioni del Regno di Sicilia promulgate da Federico II, ivi 1871, pp. 193-200, 207 e ss., 379-502; G.M. Monti, Intorno a Marino da Caramanico ...
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APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] o richiami. Le lettere iniziali sono ornate in legno, e la prima di ogni serie di Capitula rappresenta un re di Sicilia. La qualità della carta è cattiva ed è soggetta ad annerirsi. Nel frontespizio è raffigurata una aquila coronata che presenta nel ...
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CALCAGNO (Calcagni, Calcaneus, de Calcaneis), Lorenzo
Angela Dillon Bussi
Nacque a Brescia con tutta probabilità tra il 1410 e il 1420 da Bartolomeo, originario di Iseo (Brescia). Dovette appartenere [...] sua morte, fu legata la sua memoria presso i posteri e la fama tra i contemporanei, fra cui va ricordato il celebre giureconsulto siciliano Andrea Barbazza, che lo stimò, tenendone in gran conto i pareri legali. Né è da escludere che tra il C. ed il ...
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ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] di un certo valore, pubblicò a Malta nel 1647 l'opera Malta illustrata, ovvero descrizione di Malta isola nel mare siciliano, con le sue antichità,in quattro libri, Successivamente tradotti in latino dal Seiner e pubblicati nel Thesaurus Antiquitatum ...
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(App. II, I, p. 702; III, I, p. 441; IV, I, p. 535)
Il giudizio sulla legittimità costituzionale delle leggi, ovvero quella che, con più comprensiva espressione, viene definita la giustizia costituzionale, [...] , ha anche disconosciuto, in nome di principi fondamentali della Costituzione, il potere di giudicare i membri del governo regionale siciliano (sent. n. 6, 1970). D'altra parte, il Parlamento ha inteso riaffermare il proprio potere conformativo dell ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] concessi da Enrico e Costanza andranno esibiti entro i termini indicati con scadenze diversificate per il citra farum e la Sicilia. Questa parte della norma si pone in diretta continuità con la politica intrapresa nei primi anni di governo del Regno ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] accordato ai Genovesi. A questi avversarî, a partire dal 1267, si aggiunse Carlo d'Angiò, il quale, erede, come re di Sicilia e in virtù del trattato di Viterbo, dei diritti di Baldovino II, ed alto signore, per il matrimonio di un suo figliuolo con ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] di Napoli, I, Napoli 1787, pp. 203-209. Molto più utile il contributo di C. Minieri Riccio, De, grandi uffiziali del regno di Sicilia dal 1265 al 1285, Napoli 1872, pp. 135-148, che stese un'ampia nota biografica, a tutt'oggi la più completa anche se ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...