Scrittore, nato a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933. Laureato in giurisprudenza, vive dal 1968 a Milano, lavorando alla RAI e collaborando a quotidiani e riviste letterarie.
Ha esordito [...] con il romanzo La ferita dell'aprile (1963), che vede un gruppo di adolescenti, allevati in un orfanotrofio in Sicilia, pervenire alla maturità e alla conoscenza della vita adulta nel confronto con la realtà dell'isola nell'immediato dopoguerra. Il ...
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TOMMASO DI SASSO
SStefano Rapisarda
Nulla si conosce della vita di questo rimatore, se non la sua origine messinese, come riportano entrambi i testimoni manoscritti delle sue due canzoni, il Vaticano [...] 'Ancona e D. Comparetti, I, Bologna 1875, p. 48; B. Panvini, La scuola poetica siciliana. Le canzoni dei rimatori nativi di Sicilia, Firenze 1955, pp. 91, 333; Id., Le rime della scuola siciliana, I, Introduzione, testo critico, note, ivi 1962, p. 67 ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] Gonzaga, del 1497, nella quale al "musico Lapaccino", in procinto di abbandonare i Gonzaga al seguito di un tal barone siciliano, ci si riferisce come a "jovene cantore e sonatore" (Bertolotti, p. 15). Non vi è dubbio che una tale definizione ...
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Poeta (Bologna tra il 1230 e il 1240 - Monselice 1276). Tra i più incisivi esponenti della poesia tosco-emiliana del XIII secolo, indicato da Dante come precursore dello stil novo, nella canzone dottrinale [...] essendo possibile delineare con sicurezza la loro successione cronologica, è dato riconoscere una fase di tipo guittoniano e siciliano, sia nel contenuto sia nello stile, che appare profondamente rinnovata nella canzone Al cor gentil rempaira sempre ...
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Linguaggio artificiale, costituito con lessico in parte volgare o dialettale e in parte latino, ma con morfologia, sintassi, metrica e prosodia latina. Ha le sue prime manifestazioni nella letteratura [...] stilo macaronico conscripta, 1604), C. Orsini (Capriccia macaronica, 1638), il gesuita B. Stefonio con la commedia Macaronis forza e la raccolta poetica Macareidos (1869 e 1889), il siciliano P. Zanclaio (Cittadinus maccaronice metrificatus, 1647). ...
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(App. III, I, p. 225)
Critico e filologo italiano, morto a Roma il 25 marzo 1987. Nell'Istituto della Enciclopedia Italiana, ove era entrato nel 1926, aveva inoltre organizzato e diretto il Lessico Universale [...] Leopardi (1987). Presidente del Centro nazionale di studi su L. Pirandello, ha offerto vari contributi sullo scrittore siciliano, culminanti nel nervoso profilo nel 10 vol. di Letteratura italiana contemporanea (1979). L'argomento maggiore delle sue ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] , I, a cura di N. Tedesco, Marina di Patti 1989; S. Carbone - L. Grimaldi, Il popolo al confino. La persecuzione fascista in Sicilia, Roma 1989, pp. 280 s.; M. Verdone, Le avanguardie teatrali da Marinetti a J., Roma 1991, pp. 209-218; G. Joppolo, L ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] , in Carta stampata, Roma 1978, pp. 35-38. Su Li cosi nuvelli: G. La Pira, Il dialetto nella scuola, in L'Eco della Sicilia edelle Catabrie, 23 sett. 1924. Sugli Indovinelli, v. le recensioni di A. M. Cirese, in La Lapa, II (1954), pp. 59 s., e ...
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CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] , Imola 1932 (rec. di F. Torraca, in Nuova Antol., 16 dic. 1932, pp. 544-46; G. Paladino, in Archivio storico per la Sicilia orientale, XXIX[1933], pp. 143-145; P. Leonetti, in Rivista letteraria, IV-V [1933], pp. 40-46; V. Arangio Ruiz, in Rassegna ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] , G. De Santi, G. Nava, O. Macrí, M. Vermicelli, A.M. Girardi, P. Bigongiari, A. Giuliani, N. Naldini, E. Pecora, E. Siciliano, D. Bellezza, G. Leonelli, L. Tassoni, P. Tuscano, E. Cerquiglini, M. Terzetti, B. Corà, P. Di Meo, W. Rivière, B. Bruschi ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...