D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] . 27-32; Id., V. D. e il Giornale di statistica, ibid, nn. 14 e 15, dicembre 1955 e gennaio 1956, Id., I gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del '48, Roma 1963, pp. 15 s., 46-50, 224; E. Guccione, Ideologia e politica dei cattolici siciliani (da V. D ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] sforzeschi da Napoli, II, a cura di F. Senatore, Salerno 2004, p. 43, n. 12 ). L’iniziale preminenza del segretario siciliano nel maneggiar «le cose de Stato» durò ben poco, e già a dicembre Petrucci appariva come colui «che triumpha» al cospetto ...
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Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] Evo e nell'Età Moderna, Milano 1962, pp. 175 ss.
P. Colliva, Ricerche sul principio di legalità nell'amministrazione del regno di Sicilia al tempo di Federico II, I, Gli organi centrali e regionali, ivi 1964, pp. 132 ss.
Id., Lo stato di Federico II ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] Del Re, Cronisti e scrittori sincroni napoletani, II, Napoli 1868, p. 270; C. Minieri Riccio, Elenco degli uffiziali governativi del Reame di Sicilia e delle diverse città rette da Carlo I d'Angiò, Napoli 1875, pp. 22, 31; Id., Il regno di Carlo I d ...
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CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...] parte di quella schiera di cavalieri francesi che accompagnarono Carlo d'Angiò nella grande impresa della conquista del Regno di Sicilia. Nelle cronache e nei registri della Cancelleria reale il suo nome appare solo a partire dal 1267. Ma ci sono ...
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BAROZZI, Andrea
Silvano Borsari
Figlio primogenito di lacopo I, gli successe, dopo il 1245, nel dominio di Santorino e di Terasia. I suoi possessi in Oriente furono accresciuti, nel 1252, colla concessione, [...] per combattere i Genovesi nel Mediterraneo orientale. Giunto in Sicilia, ingannato da false informazioni, si diresse in Siria, che con sedici galee si era nascosto in un porto siciliano, l'assali profittando dell'assenza del Barozzi. Questi, giunto ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] l'École des Chartes", 41, 1880, pp. 570-607.
F. Brandileone, Il diritto romano nelle leggi normanne e sveve del Regno di Sicilia, con una introduzione di B. Capasso, Torino 1884.
A. De Stefano, Federico II e le correnti spirituali del suo tempo, Roma ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] giungere ad un accordo (documentata anche per il 1176-77 e nel 1183) offriva vantaggi non solo a lui e al re siciliano, ma anche al papa. Per la prima volta, dopo anni di lotta accanita, si presentava la possibilità concreta di equilibrare i rapporti ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] L. Atti del Convegno, Messina… 1987, a cura di P. Crupi, Marina di Patti 1989; F. Giannetto, L'unitarismo lafariniano e la Sicilia dal 1856 al 1860, in Arch. stor. messinese, LVI (1990), pp. 125-179. Molti riferimenti all'azione politica del L. in: R ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] all'"africanismo" avvenisse in occasione di una visita del Rudinì a Palermo e nascesse dalla constatazione che la sua Sicilia ora in testa alle province italiane nel rappresentare le istanze di espansione sulla "sponda libica". Incaricato in quella ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...