Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] , 192, 197, 200, 202, 205, 206, 208, 210, 214, 216, 223, 232, 266, 312, 317, 322.
Alessandro di Telese, Ystoria Rogerii regis Sicilie, Calabrie atque Apulie, a cura di D. Clementi-L. De Nava, Roma 1991.
C.H. Haskins, England and Sicily in the Twelfth ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] le cronache di Giovanni, Matteo e Filippo Villani, intendeva dedicarle "a qualcheduno che donasse qualcosa", e persino il gesuita siciliano Michele Romeo che, avendo letto il nome del C. nelle opere del Giannettasio, si offriva di dedicargli un suo ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommaso
Luca Amelotti
Nacque forse a Genova da Pietro (I) e da Teodora Spinola in data non conosciuta, ma senz'altro anteriore al 1370, anno in cui la madre risulta già defunta. [...] che gli dedicò alcune traduzioni, lo storico e letterato Bartolomeo Fazio, il poeta Antonio Astesano, Giovanni Mario Filelfo, il siciliano Antonio Cassarino che gli fece omaggio di una traduzione di Plutarco e altri.
Fonti e Bibl.: Genova, Biblioteca ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] 228, 232, 238 s., 350, 612; R. Sabbadini, Ottanta lettere ined. del Panormitatratte dai codici milanesi, in Arch. stor. per la Sicilia Orientale, VII (1910), pp. 89-92; Gli atti cancellereschi viscontei, a cura di G. Vittani, II, Milano 1929, pp. 67 ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] 1884, pp. 4, 6, 10, 20 s., 23, 56, 62 s., 67 s., 75, 85, 110, 126, 208, 210 s.; Codice diplomatico dei re aragonesi di Sicilia, I, a cura di G. La Mantia, Palermo 1917, pp. CLVI s., CLXVII, CLXIX-CLXXI, 185, 270, 276, 279, 385, 421-423; II, a cura di ...
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Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] nuova istituzione. Sotto tale aspetto, si possono senz'altro trovare elementi di confronto con il tribunale di gran corte siciliano.
fonti e bibliografia
M.G.H., Leges, Legumsectio IV: Constitutiones et acta publica imperatorum et regum, II, a cura ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] interesse per l'erudizione e la storiografia (Filelfo, soprattutto), che gli fece ricercare per il tramite del benedettino siciliano Celestino Lorefice "i luoghi in Italia ove si ponno ritrovare molti antichi Privilegi" - Milano, i conventi pavesi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] in Italia, Roma 1988.
S.K. Jayyusi (ed.), The Legacy of Muslim Spain, Leyden 1992.
H. Bresc et al., Del nuovo sulla Sicilia musulmana, Roma 1995.
R. Lopez Guzman (ed.), Al-Andalus y el Mediterraneo, Madrid 1995.
R. Traini - G. Oman - V. Grassi, s.v ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] dopo l'invasione ungherese. Neppure due anni dopo, egli si proponeva di "recuperare lo reame di Gerusalemme, apresso recuperata la Sicilia" (lettera pubblicata dal Léonard, N. A. victime de Boccace, p. 141). Ed in effetti, tra il febbraio 1354 e l ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...]
Non si conosce la data di morte del Doria, da collocarsi tra il 1321 e il 1323. Nel 1321 egli si trovava ancora in Sicilia presso la corte di Federico III, onorato ed investito dal re di numerosi feudi. A significativo che nel 1320 re Federico abbia ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...