LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] VIII, I-IV, a cura di G. Digard et al., Paris 1904-39, ad ind.; Documenti su le relazioni del re Alfonso III d'Aragona con la Sicilia, a cura di G. La Mantia, in Anuari de l'Institut d'estudis catalans, II (1908), pp. 347-350 nn. 3 s., 6 s., 352 n ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] s. n. 88, LXXXIV s.nn. 92-95; N. Speciale, Historia Sicula, a cura di R. Gregorio, in Bibliotheca scriptorum, qui res in Sicilia gestas sub Aragonum imperio retulere, I, Panormi 1791, pp. 406 s.,416 ss., 452 s., 456, 466; C. Du Cange, Histoire de l ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] . Arch. und Bibliotheken, XXV [1933-34], p. 126 n. 3), un anno più tardi assediarono insieme con lo zio Ruggero di Sicilia la ribelle città di Cosenza e la presero. Per contro B. dovette subire nello stesso anno una sconfitta presso la città di Oria ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] del Crispi, succeduto al Depretis nella presidenza del Consiglio (1887), ma più ancora per il Bismarck, che lo statista siciliano prendeva a modello. Insignito del collare dell'Annunziata, fu ospite del re nella villa di Capodimonte a Napoli, nella ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] Raimondo Moncada traduttore di opere cabalistiche, in Gugliemo Raimondo Moncada ‘alias’ Flavio Mitridate. Un ebreo converso siciliano. Atti del convegno internazionale, Caltabellotta… 2004, Palermo 2008, pp. 49-88. Della biblioteca di Pico si ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Manuel. Ma da Firenze preparò il suo ritorno: alla fine di marzo 1521, valendosi della testimonianza di un siciliano da lui fatto arrestare, certo Francesco Imperiale, accusò il Soderini di aver congiurato per far esplodere un conflitto franco ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] trovava a Messina. Con il consenso del nuovo papa Innocenzo III, Costanza il 17 maggio 1198 fece incoronare il figlio re di Sicilia. Il fatto che dopo questa investitura il titolo di re dei Romani, fino ad allora attribuito a F., non e più riportato ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] F. D'Andrea, Risposta al libro de' Francesi sopra li pretesi deritti del Re Cristianissimo sopra il Regno di Napoli et di Sicilia, in appendice a I. Ascione, 'Le virtù e i pregi dell'Imperator Federico'. F. D'Andrea e la nascita del partito austriaco ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] ed ecco che, il 23 maggio 1551, venne "impiccato ad una finestra" del palazzo della Ragione il prete siciliano Giorgio Siculo, anch'egli "eretico". Spettacolari esecuzioni mirate a far rientrare eventuali latenze eterodosse, ad atterrire le coscienze ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] così la continuità del dominio svevo in Germania e creò le premesse per l'unione duratura dell'Impero con il Regno di Sicilia.
Nell'agosto del 1220 Federico lasciò la Germania; il 22 novembre 1220 fu incoronato imperatore a Roma e da qui si diresse ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...