DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] di riviste Amodio, avendo debuttato con Tutto color di rosa... ! di Giulio Trevisani; sostenne una breve stagione teatrale in Sicilia con la compagnia di operette di Peppino Villani al principio del 1923, poi fu lontano dalle scene perché in servizio ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] alla rifondazione della parola con la poesia scenica di M. Gualtieri. Importante anche la produzione in dialetto siciliano di F. Scaldati. La particolare oltranza espressiva impressa al dialetto lombardo nell'ultima fase dell'opera drammaturgica ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] Quirino di Roma Liolà del Pirandello, che però aveva irritato V. Pandolfi a causa del "discutibilissimo" criterio di alternare il siciliano all'italiano e al napoletano e delle inutili ridondanze stilistiche. Sempre in compagnia di Zavattini e con l ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] , Roma 1976; A. Ferrero, Il cinema di P.P. P., Venezia 1977; Interpretazioni di P., a cura di G. Borghello, Roma 1977; E. Siciliano, Vita di P., Milano 1978; S. Snyder, P.P. P., Boston 1980; A. Zanzotto, P. poeta, in P.P. Pasolini, Poesie e pagine ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] (1980), La lingua in scena, Bologna, Zanichelli.
Barsotti, Anna (1974), Verga drammaturgo. Tra commedia borghese e teatro verista siciliano, Firenze, la Nuova Italia.
Bertinetto, Pier Marco (1976), Il ritmo della prosa e del verso nelle commedie dell ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , che inizialmente li suffragava. Da Durazzo per tutte le terre e i porti dell'impero si arrivava a Costantinopoli: dalla Sicilia a Gerusalemme e in Siria, prendendo parte attiva, nel sec. XI, diretta o indiretta, alle lotte normanno-bizantine e alle ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...