Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] dispose che due volte l'anno ‒ il 1o maggio e il 1o novembre ‒ si riunissero assemblee generali a Piazza Armerina per la Sicilia, a Cosenza per la Calabria, Terra Giordana e Valle di Crati, a Gravina per la Puglia, Capitanata e Basilicata, a Salerno ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] Storia dell'Italia moderna, IV, Milano 1980, pp. 461 s.; Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, La Sicilia, a cura di M. Aymard - G. Giarrizzo, Torino 1987, ad ind.; N. Antonetti, Gli invalidi della costituzione. Il Senato del Regno ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] ), p. 31; A. Romano, Giuristi siciliani dell'età aragonese, Milano 1979, pp. 33-143;Id., "Legum doctores" e cultura giuridica nella Sicilia aragonese, Milano 1984, pp. 125 ss. e passim; F. Migliorino, Un consilium di G. P. per un processo di magia in ...
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BALLI (Ballus, de Ballis), Antonio
Filippo Liotta
Nacque a Trapani, ma si ignora l'anno della nascita. Era nipote dell'omonimo giurista (morto a Palermo l'8 nov. 1591) che fu giudice della Magna Regia [...] dei posteri soprattutto ad un suo libro che tratta per la prima volta sistematicamente la frammentaria legislazione penale del Regno di Sicilia. L'opera fu pubblicata a Palermo nel 1606, dopo la morte del B., a cura del figlio Giovanni Andrea, con il ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] bizantina anti-latina dell'XI-XII sec. nei De oeconomia Dei di Nilo Doxapatres, in Atti del Congresso intern. di studi sulla Sicilia normanna (Palermo, 4-8 dic. 1972), Palermo 1973, pp. 403-432. I titoli dei singoli capitoli del primo e del secondo ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] ; G. M. Mira, Bibliografia siciliana, Palermo 1875, I, p. 166; D. Schiavo, Elogio di mons. F. E. C., in Archivio storico siciliano, n.s., XXIII (1898), pp. 227-230; A. C. Jemolo, Il giansenismo inItalia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. 133 ss ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] VIII.
I primi dati biografici del C. riguardano i suoi studi giuridici a Bologna; qui fu allievo del giurista siciliano Andrea Barbazza, per il quale il C. conservò in seguito stima profonda e incondizionata ammirazione. Tutto lascia presumere, pur ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] regionale della Democrazia cristiana, presidente della Cassa di risparmio "Vittorio Emanuele" dal 1946 e quindi presidente dell'Ente siciliano di elettricità (in quest'ultima carica realizzò, tra l'altro, l'importante elettrodotto che congiunge la ...
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REGIONI
Elio Pizzi
. La ripartizione della Repubblica in r. (oltre che in province e comuni), stabilita dall'art. 114 Cost., è venuta a segnare un mutamento fondamentale: la r. ha infatti la maggior [...] passo della svolta in senso regionalistico si era avuto, peraltro, già nel 1946 con l'erezione in r. autonoma della Sicilia mediante il conferimento dello statuto "speciale" approvato con r.d. legislativo 15 maggio 1946, n. 455. Gli altri statuti ...
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Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] Evo e nell'Età Moderna, Milano 1962, pp. 175 ss.
P. Colliva, Ricerche sul principio di legalità nell'amministrazione del regno di Sicilia al tempo di Federico II, I, Gli organi centrali e regionali, ivi 1964, pp. 132 ss.
Id., Lo stato di Federico II ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...