Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] a cura di E. Pontieri, 1925-1928.
S. Fodale, Stato e Chiesa dal privilegio di Urbano II a Giovan Luca Barberi, in Storia della Sicilia, III, Napoli 1980, pp. 575-600.
Id., L'Apostolica Legazia e altri studi su Stato e Chiesa, Messina 1991.
La Legazia ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] a seguito della scomparsa di monsignor F. Sanseverino, il L. dopo ventotto anni di attività pastorale abbandonò Nola alla volta della Sicilia. L'8 maggio 1793 il sovrano informò della decisione Pio VI, il quale a sua volta concesse al L. di indossare ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] , 113, 116, 135, 138, 140, 144, 148, 151 s., 158 s., 161-164, 167 s., 170, 172, 185, 206, 212 s., 229; Id., Il clero sicil. tra ribellione e fedeltà ai Martini (1392-1398), Palermo 1983, pp. 7, 23, 30, 36 s., 40, 43, 78, 94, 106; J. Quetif.-J. Echard ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] 1792, p. 33; Memorie…, 1821, p. 235). Secondo il Susinno l'incontro sarebbe avvenuto a Roma; è noto che il pittore siciliano si trattenne in questa città dal 1646 al 1651 e nuovamente dopo il 1679, ma non abbiamo alcuna informazione sulla presenza a ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] nominato dal papa inquisitore per la città e l'archidiocesi di Messina e aveva ricevuto in commenda l'abbazia di Itala in Sicilia, con il compito di ristabilirvi l'osservanza monastica.
Alla fine del 1466 con l'umanista Galeotto Marzi il G. andò a ...
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LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] e la sede vescovile di Patti, dipendente comunque da quella metropolitana di Messina. Il 30 settembre dello stesso anno il viceré siciliano Gaspare de Spes - che temeva, dopo lo sbarco e la presa di Otranto da parte dei Turchi nel luglio-agosto 1480 ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] Fra di esse egli comprese B. e lo accomunò con due giuristi catanesi, Filippo de Micheli e Antonio Cannizu, in seguito processati in Sicilia per luteranesimo nel '47, coi messinesi G. C. Pascali e L. Manna, esuli poi a Ginevra, e con un gruppetto di ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] bizantina anti-latina dell'XI-XII sec. nei De oeconomia Dei di Nilo Doxapatres, in Atti del Congresso intern. di studi sulla Sicilia normanna (Palermo, 4-8 dic. 1972), Palermo 1973, pp. 403-432. I titoli dei singoli capitoli del primo e del secondo ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] ; G. M. Mira, Bibliografia siciliana, Palermo 1875, I, p. 166; D. Schiavo, Elogio di mons. F. E. C., in Archivio storico siciliano, n.s., XXIII (1898), pp. 227-230; A. C. Jemolo, Il giansenismo inItalia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. 133 ss ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] y de otras personas que han governado el Reyno de Sicilia..., Palermo 1640) il B. dedicò un secondo opuscolo A. Amico, Memorie storiche sopra F. B. M., in Archivio stor. siciliano, n. s., XXXII (Ill.), Delle rivolutioni della città di Palermo avvenute ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...