ASMUNDO PATERNÒ, Giovanni Battista
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia catanese, nacque intorno al 1720 a Palermo, dove il padre Giuseppe, altissimo funzionario del Regno, aveva preso [...] le prov. napol.,n. s., XV (1929), p. 296; XVI (1930), p. 373; N. Caeti, La cacciata del vicerd Fogliani,in Arch. stor. siciliano,n. s., XXXV (1910) ,p. 81; XXXVI(1911) ,p. 162; F. Guardione, Di un tentativo politico nel 1795 in Palermo e di Francesco ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Gaetano Cottone principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 14 ag. 1714 da Carlo e da Anna Maria Morso e Fardella. Esponente della più alta aristocrazia isolana (fu investito del [...] 1946, pp. 65-67; Id., Il commercio dei grani e una proposta di riforme dei "caricatori" e della "tratta" nel Settec. in Sicilia, in Nuovi Quad. del Merid., X (1972), 38, pp. 129-152; Un progetto di riforma dei "Caricatori", a cura di F. Brancato ...
Leggi Tutto
CAMERANA (Camarano), Bonifacio da
Ingeborg Walter
Era figlio di quell'Oddone da Camerana, milite lombardo, che nel 1237 o poco prima aveva ottenuto dall'imperatore Federico II il permesso di immigrare [...] Sicula, in Rerum Ital. Script., 2 ed., XIII, 3, a cura di G. Paladino, p. 95; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, Milano 1886, I, pp. 204, 207; II, p. 185; O. Cartellieri, Peter von Aragon und die sizilianische Vesper, Eleidelberg 1904, pp. 145 ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di Laval, rimise a Luigi XI, re di Francia, il ducato d'Angiò.
Al già menzionato Roberto, conte di Provenza e re di Sicilia, era succeduta nel 1343, in entrambi i domini, la nipote Giovanna I (1326-1382), figlia di suo figlio Carlo duca di Calabria ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] de clero ed i primates Ecclesiae avevano già un loro candidato: il presbitero di S. Cecilia, Stefano.
Questi, sebbene siciliano, nel clero romano aveva percorso tutta la sua carriera ecclesiastica sotto Gregorio III, Zaccaria, Stefano II e Paolo I ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] de clero" ed i "primates Ecclesiae" avevano già un loro candidato: il presbitero di S. Cecilia, Stefano. Questi, sebbene siciliano, nel clero romano aveva percorso tutta la sua carriera ecclesiastica sotto Gregorio III, Zaccaria, Stefano II e Paolo I ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] per far fronte alla carestia e sollevare la capitale ligure dalla carenza alimentare con l'invio di forniture di grano siciliano. Incarico specifico del G. era di trattare per ottenere il rimborso delle spese sostenute da Genova per il mantenimento ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] nel gennaio per le nozze di Agnesina, per la quale nutriva simpatia.
Nel giugno 1489 il fratello le mandò un certo "Gaspare siciliano cantore", per distrarla: la musica era tra le arti predilette di E., e lei stessa cantava e suonava. Nella sua corte ...
Leggi Tutto
COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] subire le sconfitte più umilianti. Appena ebbe riacquistato la libertà, il C. ne approfittò per raccogliere la sfida di un cavaliere siciliano, Giovanni di Bonifacio, che affrontò in campo chiuso a Torino, il 12 dicembre, davanti al duca e a tutta la ...
Leggi Tutto
GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] le polemiche degli avversari politici, lo nominò subito sottosegretario agli Interni, incarico che resse fino alle dimissioni dello statista siciliano nel marzo del 1896.
In questi anni il G. divenne uno dei più influenti e fidati collaboratori del ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
sicilico
sicìlico s. m. [dal lat. sicilĭcus o sicilĭquus, di etimologia oscura] (pl. -ci). – 1. Antica unità di peso romana equivalente a circa 6,85 grammi. 2. Segno diacritico, generalm. a forma di accento circonflesso, che i lapicidi romani...