CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] sempre in auge - fu causa di un fermento, cui successe, all'inizio del VI sec., nell'Attica, come pure a Corinto e Sicione, una reazione disciplinatrice.
La ceramica a figure nere. - Il VI sec. è occupato quasi tutto dalla c. a figure nere, riflesso ...
Leggi Tutto
Vedi SICELIOTI, Vasi dell'anno: 1973 - 1997
SICELIOTI, Vasi
A. D. Trendall
Gli scavi in Sicilia negli ultimi anni, hanno riportato alla luce una notevole quantità di ceramica a figure rosse, tra cui [...] del IV sec. e che alcuni dei suoi seguaci si stabilissero in Campania (per esempio, il Pittore dell'Orgia, il Pittore di Sicione e il Pittore di Fienga) mentre altri (per esempio il Pittore di Scoglitti, Pittore della Pisside di Agrigento: L.C.S., pp ...
Leggi Tutto
HYPNOS ("Υπνος, Somnus)
L. Guerrini
Personificazione del Sonno. Secondo la tradizione più diffusa (che deriva da Hesiod., Theog., 211 ss.; 758 s.), figlio della Notte e di Herebos; più raramente (Sen., [...] una sua statua a Sparta insieme a quelle di Eros e Afrodite; una altra statua (Paus., ii, 10, 2 e 3) era a Sicione.
Ci è giunto un buon numero di repliche, dalle quali si può risalire a un archetipo bronzeo del IV sec. a. C., incertamente attribuito ...
Leggi Tutto
PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] ritiene quindi che la p. già esistesse nel VII sec. a. C. (si sa di una p. fatta costruire dal tiranno Clistene a Sicione nel primo venticinquennio del VI sec. [Herod., vi, 126] e della p. che esisteva in Atene al tempo di Solone). Dapprima semplice ...
Leggi Tutto
ATENAGORA (᾿Αϑηναγόρας; Athenagŏras)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque nella prima metà del II sec. d. C. in Atene. È probabile che abbia passato parte della sua vita in Alessandria e sia lui quel [...] alcune statue. Prima queste arti non esistevano; Saurias di Samo inventò l'arte del disegnare a contorni, Kraton di Sicione e Kleantes di Corinto inventarono la statuaria. Una fanciulla di Corinto trovò la coroplastica. Dedalo, Theodoros e Smilis ...
Leggi Tutto
ARISTEIDES (᾿Αριστείδης Aristīdes)
P. Orlandini
1°. - Pittore e bronzista (forse anche architetto) tebano, attivo al principio del IV sec. a. C., fondatore di una grande scuola di pittura che si sviluppò [...] perfezionato in Olimpia i carceres per le partenze delle gare ippiche, costruiti nella prima metà del V sec. da Kleoitas di Sicione. Si tratta ancora del nostro A. in veste di architetto? E difficile dirlo. In conclusione l'unica certezza è che A ...
Leggi Tutto
Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] pensato ad uno o più centri dell'Argolide (Schweitzer, Pfuhl, Dugas, Albizzati, ecc.) e più specialmente a Sicione (Loeschke, Furtwängler, Dragendorff, Prinz, Johansen), ma soprattutto a Corinto. L'origine corinzia, proposta, ma non dimostrata, dal ...
Leggi Tutto
Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] secondo piano. I portici dei ginnasi, delle palestre e delle terme sono tra i più importanti.
III secolo. I ginnasî di Sicione erano disposti su due terrazze situate a N-E del teatro, ed erano costituiti da due grandi corti circondate da portici, il ...
Leggi Tutto
Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] si sono trovati a N dell'attuale. Poco a S-O del tempio di Apollo, al di là della strada che portava a Sicione, si trova un santuario formato da un portico quadrilatero con un tempio al centro, entrambi di costruzione romana, ma di epoca diversa. Si ...
Leggi Tutto
PERIEGETI (περιηγηταί)
P. E. Arias
Questa parola ὁ περιηγηρής, usata in alcuni documenti epigrafici greci di età romana nel significato di carica sacerdotale (I. G., iii, 721, 1335; iv, 723; xii, 2, [...] che erano conservati nei Propilei, un'altra i demi attici e la Via Sacra; altre opere, infine, descrivevano la stoà poikìle di Sicione, i thesauròi delfici, e la città di Ilio (in tre libri), la città di Pisa nell'Elide con gli agoni olimpici, le ...
Leggi Tutto
eumenidi2
eumènidi2 (più spesso Eumènidi) s. f. pl. [dal gr. Εὐμενίδες, propr. «le benevole»]. – Nome con cui erano venerate fin da età remote in Sicione, poi anche in altre città greche, spec. del Peloponneso, le Erinni considerate sotto...