Cobb, Lee J.
Guglielmo Siniscalchi
Nome d'arte di Leo Jacoby, attore cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a New York l'8 dicembre 1911 e morto a Woodland Hills (California) l'11 febbraio [...] porto), mentre nel 1957 fu al fianco di Henry Fonda in 12 angry men (La parola ai giurati) diretto dall'esordiente SidneyLumet. Toccò l'apice della carriera nel 1958 con il ruolo del gangster protagonista di Party girl (Il dominatore di Chicago) di ...
Leggi Tutto
Christie, Julie
Silvia Colombo
Attrice cinematografica inglese, nata a Chukua (Assam) il 14 aprile 1941. È stata una delle protagoniste del Free Cinema e ha rappresentato con grande efficacia le inquietudini [...] tornata in India per girare con James Ivory Heat and dust (1983; Calore e polvere) e successivamente ha recitato per SidneyLumet nel modesto Power (1986). Compagna di vita del giornalista di sinistra Duncan Campbell, negli anni Novanta si è dedicata ...
Leggi Tutto
Theodorakis, Mikis
Paolo Patrizi
Compositore greco, nato a Chio il 29 luglio 1925. Artista politicamente impegnato ‒ ha partecipato alla resistenza contro l'occupazione italo-tedesca della Grecia, ,a [...] in Francia. Meno significativa è stata l'esperienza statunitense, esauritasi sostanzialmente con la partitura di Serpico (1973) di SidneyLumet. Per quel che riguarda l'Italia, T. ha cominciato a essere un compositore conosciuto alla fine degli anni ...
Leggi Tutto
Bridges, Jeff (propr. Jeffrey Leon)
Bridges, Jeff (propr. Jeffrey Leon). – Attore, produttore e musicista statunitense, (n. Los Angeles 1949). Interprete di enorme talento e mai convenzionale nelle scelte, [...] dagli anni Settanta del 20° secolo lavorando con maestri come Peter Bogdanovich, Francis Ford Coppola, Michael Cimino, SidneyLumet, Hal Ashby, Terry Gilliam e i fratelli Coen. Proprio grazie alla sua interpretazione dell'hippie Drugo Lebowski nel ...
Leggi Tutto
POSTPRODUZIONE.
Roberto Pinto
– Arte. Bourriaud e il concetto di postproduzione. Bibliografia
Arte. – Bourriaud e il concetto di postproduzione. – L’uso del termine postproduzione è stato introdotto [...] (1999) di Pierre Huyghe in cui John Wojtowicz, il rapinatore di banche che ha ispirato la sceneggiatura del film di SidneyLumet Dog day afternoon(1975) viene chiamato a recitare se stesso in una riproposizione della realtà che si va a sovrapporre al ...
Leggi Tutto
Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] échappé (1956; Un condannato a morte è fuggito) di Robert Bresson, a Twelve angry men (1957; La parola ai giurati) di SidneyLumet, o a Film (1964), che Samuel Beckett girò con Buster Keaton e l'aiuto del regista teatrale Alan Schneider: anche quando ...
Leggi Tutto
Orientamenti dell’arte contemporanea
Stefano Chiodi
La condizione postmediale delle arti visive
All’inizio del 21° sec., le tendenze in atto nell’ambito delle arti visive si inscrivono in uno scenario [...] della rapina a cui si ispirava il film Dog day afternoon (1975; Quel pomeriggio di un giorno da cani) di SidneyLumet, reinterpreta in un teatro di posa il drammatico evento, mentre in parallelo scorrono le immagini del film e brani delle riprese ...
Leggi Tutto
Contaminazioni
Laura Cherubini
La molteplicità dei media
La cultura artistica contemporanea è caratterizzata da un crossover linguistico che agisce su più livelli. Da una parte, le arti visive dialogano [...] (1999) l’artista, rintracciato John Wojtowicz, il protagonista del fatto di cronaca a cui è ispirato il film di SidneyLumet Dog day afternoon (1975; Quel pomeriggio di un giorno da cani), gli chiede di rivivere quell’episodio sul set, filmandolo ...
Leggi Tutto
Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] di Robert Altman, Hal Ashby, John Cassavetes, Francis Ford Coppola, Roger Corman, Brian De Palma, Milos Forman, SidneyLumet, Sam Peckinpah, Roman Polansky, Sydney Pollack, Martin Scorsese, John Sturges e altri. Infatti all'inizio degli anni Settanta ...
Leggi Tutto
Realtà e finzione nell’arte contemporanea
Luca Panaro
Il crescente rapporto tra realtà e finzione nel mondo d’oggi, o meglio la straordinaria capacità della finzione di diventare realtà, emerge con [...] fa luce sulla tentata rapina a una banca di Brooklyn compiuta nel 1972 da John Wojtowicz, resa celebre dal film di SidneyLumet Dog day afternoon (1975; Quel pomeriggio di un giorno da cani). Ricostruendo in studio il set della banca, Huyghe chiama ...
Leggi Tutto
inchino
s. m. Nei viaggi per mare, manovra compiuta nelle vicinanze di insediamenti costieri, in modo da far rapidamente piegare e raddrizzare la nave da crociera, a mo’ di saluto verso chi osserva da terra. ◆ L’inchino al Giglio? Una manovra...