RAVIZZA, Francesco
Silvano Giordano
RAVIZZA, Francesco. – Nacque a Orvieto nel 1616 da Amedeo.
Il padre esercitava la professione di muratore. Dopo il matrimonio, investendo la dote della moglie, iniziò [...]
Clemente X il 12 agosto 1670 inviò Ravizza a Lisbona, primo nunzio dopo il 1578. Il 16 giugno 1670 la chiesa di Sidone era stata elevata al rango di archidiocesi ad personam. L’inviato partì da Livorno il 30 ottobre 1670 diretto a Parigi, allo scopo ...
Leggi Tutto
GIOELE (ebr. Yôel "Jahvè è Dio"; i Settanta 'Ιωήλ; Vulgata Ioel)
Giuseppe Ricciotti
Autore di un libro della Bibbia, che occupa il secondo posto nella serie ebraica dei Profeti minori (v. bibbia), mentre [...] pagane in una "valle di Giosafat" per domandar loro conto della schiavitù in cui hanno tenuto il popolo di Giuda: Tiro, Sidone e i Filistei saranno ripagati del male commesso, l'Egitto ed Edom saranno distrutti (II, I8-IV).
Epoca. - Nulla si sa ...
Leggi Tutto
SCOPA (Σκόπας, Scopas)
Piero Treves
Uomo politico e capitano etolo. Nacque a Triconio, è da credere verso la metà del sec. III a. C., da una famiglia politicamente attiva ed esperta, giacché l'avo omonimo [...] Vincitore in una prima fase della quinta guerra di Celesiria, S. fu poi battuto a Paneion (198), e, assediato a Sidone, si arrese, a patto di potersi liberamente ritirare in Egitto. Qui nondimeno, venuto in conflitto con l'acarnano Aristomene, tutore ...
Leggi Tutto
SYRIA et PALAESTINA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome complessivo si designarono talvolta le due circoscrizioni di questo nome - in realtà autonome - poiché spesso particolarmente nel [...] Roma lasciò l'autonomia, aumentandone se mai i privilegi (in particolare a Sidone e a Tiro); 4) la Palestina, compresa tra il Giordano, Issum (Alessandretta), per Seleucia, Laodicea, Tripoli, Beirut, Sidone, Tiro, Cesarea a Gaza, ed una sull'orlo del ...
Leggi Tutto
Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] e nel tardo ellenismo si creò un tipo di A. Helios. Compare in scene di battaglia e di caccia sul sarcofago di Sidone a Costantinopoli, sul mosaico della Casa del Fauno di Pompei (Napoli, Museo naz.), su monete ellenistiche e su cammei. Sono anche da ...
Leggi Tutto
Figlio secondogenito di Guglielmo V, marchese di Monferrato, nacque probabilmente verso il 1146. Dal 1170 partecipò col padre alle guerre e agli avvenimenti politici subalpini, seguendo la politica imperiale. [...] riuscirono a conciliare i due rivali, riconoscendo a Guido il regno e a C. il diritto di successione e il possesso di Tiro, Sidone e Berito, ma poco dopo C. venne assassinato in Tiro, il 28 aprile 1192, da due sicarî del Vecchio della montagna, d ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] e Beirut, con lo scavo della cattedrale, con tre fasi tutte entro il XII secolo; le fortificazioni di mare e di terra di Sidone datate al tempo di re Luigi IX (1253) e il molo del castello (come a Cesarea e ad Arsuf, con la localizzazione della ...
Leggi Tutto
NACCHI, Antonio Maria
Paolo Broggio
– Nacque ad Asōmatos (Aσώματος), nella parte meridionale dell’isola di Cipro, nel giugno del 1666, figlio di Hannā Nakkī, maronita originario di Tripoli, nell’attuale [...] lista dei teologi convocati al Sinodo del Monte Libano del 1736, che tra le altre cose istituì canonicamente l’eparchia di Tiro-Sidone; ma da una lettera del padre Fromage al padre Le Camus, residente a Parigi, si apprende che in realtà Nacchi non ...
Leggi Tutto
STOICISMO
Guido CALOGERO
. Termine designante, nella storia del pensiero antico, una dottrina e una tradizione fra le più importanti. Etimologicamente esso deriva dal greco στοά "portico" giacché sotto [...] Bosforo, scolaro di Cleante; Zenone di Tarso e Diogene di Seleucia, successori di Crisippo; Antipatro di Tarso, Boeto di Sidone, Apollodoro di Seleucia, Archedemo di Tarso. È questo il periodo classico dello stoicismo, quello in cui, sopra tutto per ...
Leggi Tutto
Mineralogia. - L'alabastro calcareo od orientale è una varietà translucida di calcare con struttura fibrosa, fibroso-raggiata o zonato-concentrica (alabastro onice). Si rinviene nel Bergamasco, in provincia [...] Chipiez, op. cit., II, p. 120. Vasi d'alabastro dell'arte orientalizzante, a Kition: Perrot e Chipiez, op. cit., III, p. 208; a Sidone: Perrot e Chipiez, op. cit., III, p. 198; nella tomba d'Aliatte in Lidia: Perrot e Chipiez, op. cit., V, p. 292; a ...
Leggi Tutto
transarabico
transaràbico agg. [der. di Arabia, col pref. trans-] (pl. m. -ci). – Che attraversa l’Arabia Saudita: oleodotto t., l’oleodotto che collega i giacimenti posti presso il Golfo Persico con la cittadina libanese di Ṣaidā’ (l’antica...