Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il nuovo Achille: Alessandro in Asia
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La spedizione contro la Persia parte da Pella [...] persiana ancora operativa nel Mediterraneo. È questa la scelta: con una marcia al solito rapida e decisa, prende Biblo e Sidone senza dover combattere, mentre fatica a piegare la resistenza di Tiro, che capitola dopo sette mesi di assedio nell’agosto ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] compaiono nel fregio del monumento delle Nereidi a Xanthos (fine V sec. a. C.), di c. al daino nel sarcofago policromo da Sidone, detto di Alessandro, e conservato al museo di Istanbul (IV sec. a. C.), ecc.
In Etruria le scene di c. compaiono fin ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] di sicurezza, nella Samaria, nella Perea e nella Giudea, in rapporto con i viaggi a Gerusalemme, e a nord verso Tiro e Sidone e la tetrarchia di Filippo. Qui, dopo il breve ritiro nel deserto seguito al battesimo, e dopo la scelta dei primi discepoli ...
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Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] non muta che il carattere stilistico. Una nuova maniera di lavorare troviamo soltanto ai tempi d'Alessandro: il sarcofago di Sidone presenta una quantità di elementi staccati dal fondo, come non se n'erano prima veduti; nella scena della battaglia v ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] e Naqš-e Rostam; elementi architettonici a tutto tondo nei palazzi di Pasargade, Persepoli e Susa, così come anche a Sidone). Il c. a doppia protome viene utilizzato isolatamente o anche come elemento di coronamento di una composizione a più parti ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] estranei. Insistono invece maggiormente sullo sviluppo e sull'organizzazione dei vani interni, anche a più piani, le t. reali di Sidone (fine del sec. IV a. C.) con deposizioni entro grandiosi sarcofagi. Nonostante la presenza di t. a tumulo nella ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (v. vol. II, p. 795 e s 1970, p. 260)
Ch. Kantzia
Gli scavi di emergenza condotti senza interruzione per oltre un ventennio, soprattutto a partire dal 1978, [...] bilingue greco-fenicia della fine del IV sec. a.C., dedicata ad Afrodite da parte del figlio dell'ultimo re di Sidone, Abdalonymos, noto fino a oggi solo nella tradizione letteraria. Un'importante acquisizione del museo di C. è costituita da una rara ...
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ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] , per lo più improntati a una seriosa gravità, tra cui Lucio Papirio dittatore (1719; Caldara), Alessandro in Sidone (1721; Francesco Bartolomeo Conti), Ormisda (1721; Caldara), Gianguir (1724; Caldara), oltre alla ripresa di vecchi testi come ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] 1983), rev. come Idaspe fedele, Londra 1710; La serva favorita (C. Villifranchi - G. Convò), 1705; Alessandro il grande in Sidone (A. Aureli - Convò), 1706; Turno Aricino (S. Stampiglia - F. Falconi), 1708; L'Engelberta, o sia La forza dell'innocenza ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il sistema cronologico greco
Luigi Moretti
Il sistema cronologico greco
L’anno è in generale designato presso i Greci dal nome di un funzionario civile o religioso [...] adottassero ere particolari che prendevano le mosse dalla “liberazione” dai Seleucidi: Arado dal 259 a.C., Tiro dal 126, Sidone dal 111, Laodicea e Berito dall’81, ecc. Dopo l’intervento romano si riscontra frequentemente in queste regioni l’uso ...
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transarabico
transaràbico agg. [der. di Arabia, col pref. trans-] (pl. m. -ci). – Che attraversa l’Arabia Saudita: oleodotto t., l’oleodotto che collega i giacimenti posti presso il Golfo Persico con la cittadina libanese di Ṣaidā’ (l’antica...