SIEGBURG
N.M. Zchomelidse
Città della Germania, nel Nordrhein-Westfalen, fondata in epoca medievale sul Siegberg (od. Michaelsberg), cima vulcanica lungo il corso del fiume Sieg.In origine in questo [...] WRJ 51, 1990, pp. 7-68; L. D'Adamo, Quelques observations sur les fragments du tissu ''aux lions passants'' de Siegburg: une proposition de reconstruction, in Arte profana e arte sacra a Bisanzio, "Atti del Convegno internazionale di studi, Roma 1990 ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] le opere importanti realizzate a C. nel periodo compreso tra il 1160 e il 1190 vanno ricordate la singolare Madonna di Siegburg e le lunette dei portali di St. Cäcilien e di St. Pantaleon oggi allo Schnütgen-Mus. (Ornamenta Ecclesiae, 1985, II, pp ...
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BENEDETTO di Aniane, Santo
P. Skubiszewski
Monaco benedettino di origine visigota (750-821 ca.). Figlio del conte di Maguelone, B. apparteneva per nascita all'élite della Septimania, legata da rapporti [...] monasticarum, I, Initia consuetudinis Benedictinae. Consuetudines saeculi octavi et noni, a cura di K. Hallinger, Siegburg 1963, pp. 423-582.Letteratura critica. - J. von Schlosser, Die abendländische Klosteranlage des früheren Mittelalters ...
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LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] del coro, ornate da busti di angeli, un motivo mutuato da reliquiari come quello di S. Annone nella chiesa parrocchiale di Siegburg in Germania, del 1183.Il coro di S. Ugo, che si trova tra i due transetti, potrebbe essere considerato una variazione ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] I, Kassel-Basel 1949-1951, coll. 1639-1656; Corpus consuetudinum monasticarum, a cura di K. Hallinger, Siegburg 1963ss.; R.J. Hesbert, Corpus antiphonalium officii, II, Manuscripti ''cursus monasticus'' (Rerum ecclesiasticarum documenta. Series maior ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] . Semmler, in Corpus consuetudinum monasticarum, I, Initia consuetudinis Benedictinae. Consuetudines saeculi octavi et noni, a cura di K. Hallinger, Siegburg 1963, pp. 423-582: 503-536; Giordano da Giano, Cronaca, a cura di A. Cabassi, F. Olgiati, in ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] maggiore articolazione dovuta alle tre profonde nicchie ricavate in spessore di muro lungo la parete absidale, sia nelle c. di Siegburg (1066), di Saint-Trond (1055-1082), di Oberpleis (prima metà del sec. 12°) - a colonne serrate e forti sottarchi ...
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