Designer tedesco (Monaco di Baviera 1932 - Milano 2015). Dopo aver compiuto studi in ingegneria meccanica e filosofia, si è laureato in scienze economiche a Monaco di Baviera, lavorando poi presso il dipartimento [...] (1969) e radio portatile TS502 (1964) per Brionvega; sedia K4999 (1964) per Kartell; telefono Grillo (1966) per Siemens; caffettiera 9090 (1979), teiera Bandung (1987), macchina per caffè espresso Cobàn (1997) e caffettiera elettrica RS07 (2002) per ...
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Musicista tedesco (Karlsruhe 1952 - Ettlingen 2024). Allievo di E. Werner, K. Stockhausen e K. Huber, autore prolifico e tra i contemporanei più eseguiti nel mondo è considerato un caposcuola della cosiddetta [...] riconoscimenti e i premi che ha ricevuto si ricordano: il dottorato honoris causa della Freie Universität di Berlino e lo Jacob Burckhardt Preis della Johann Wolfgang von Goethe Stiftung risalenti entrambi al 1998 e l'Ernst von Siemens Preis (2003). ...
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Fisico (Pisa 1841 - ivi 1912). Inventore del motore e della dinamo a corrente continua, P. svolse ricerche anche in altri campi, dall'astronomia (ideò un cronografo elettromagnetico) alla termologia, alla [...] valide sono identiche a quelle di Pacinotti. P. rivendicò a sé l'invenzione contro l'«usurpazione» (come la chiamò W. Siemens) di Gramme con una lettera (1871) all'Accademia di Francia (pubblicata nei Comptes rendus) e tale rivendicazione ribadì in ...
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Zanuso, Marco
Livio Sacchi
Architetto e designer, nato a Milano il 14 maggio 1916. Dal 1976 professore di disegno industriale presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, ha presieduto [...] (poltrona MOMA, 1949), Necchi (macchina per cucire 575, 1972), Olivetti, Poltrona Frau, Saffa, Sorin Biomedica, Siemens (telefono Grillo, 1966), Techniform, Terraillon, Vortice (ventilatore Ariante, 1974), Zanotta (tavoli Marcuso, 1969, Eta Beta ...
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FERRINI, Rinaldo
Enzo Pozzato
Nacque a Milano il 6 luglio 1831 da Gaspare, già farmacista a Locarno, e dalla milanese Eugenia Cagnoletti, sua seconda moglie. Appartenente ad una famiglia molto in vista [...] l'invenzione di A. Pacinotti, vengono cronologicamente sistemati i successivi contributi di Z.-T. Gramme e di W. Siemens. Risultano anche interessanti in questo testo la ricerca sulle conduzioni più efficienti di funzionamento di una pila, la ...
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GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] e costoso carbone di legna. In questo modo venivano alimentati i forni a riverbero, ben presto adattati alla moderna tecnologia Siemens. Già nel 1858 lo stabilimento, dotato anche di laminatoi e fucine per la realizzazione di manufatti in ghisa e in ...
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Fisiologo, matematico e fisico (Potsdam 1821 - Berlino 1894). Figura di eccezionale complessità e profondità, contribuì in modo sostanziale all'evoluzione del pensiero scientifico del XIX secolo, compiendo [...] nel 1876 divenne anche rettore dell'università; nel 1875 era stato nominato socio straniero dei Lincei. Creato da W. von Siemens l'Istituto fisicotecnico, H. ne assunse la presidenza nel 1887. Tra il 1884 e il 1886 pubblicò una serie di fondamentali ...
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BOMBRINI, Giovanni
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 31 dic. 1838 da Carlo, intraprese la carriera militare, entrando a 18 anni nella Scuola militare e partecipando poi come ufficiale d'artiglieria [...] la creazione di un centro siderurgico a Cornigliano (allestito tra il 1898 e il 1900), dotato di due forni Siemens a suola basica da cinque tonnellate, di forni a tiraggio naturale e forzato. Contemporaneamente veniva inglobato, sempre a Cornigliano ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] salto qualitativo nel settore della metallurgia con l'introduzione dei convertitori Bessemer - cui seguirono i più perfezionati forni Martin-Siemens - impianti di base di cui l'Italia non era dotata.
Il progetto del B. non ebbe seguito; i tempi ...
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PIRELLI, Piero
Chiara Guizzi
PIRELLI, Piero. – Nacque a Milano il 27 gennaio 1881 da Giovan Battista e Maria Sormani, primo di otto figli.
Crebbe, insieme al fratello Alberto, di un anno più giovane, [...] dalla centrale elettrica del Ponale; alla gara concorsero le maggiori fabbriche di cavi austriache e tedesche (Siemens, Felten & Guilleaume, Kabelfabrik) e la fornitura, aggiudicata all’azienda milanese, rappresentò una delle sue maggiori ...
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siemens
〈∫ìimëns〉 s. m. [dal nome dell’ingegnere e industriale ted. Werner von Siemens (1816-1892)]. – 1. Unità di misura (simbolo: S) della conduttanza elettrica nel sistema internazionale SI, definito come conduttanza elettrica di un conduttore...
microsiemens
‹-∫ìimëns› s. m. [comp. di micro- e siemens]. – Sottomultiplo del siemens, unità di misura della conduttanza elettrica, pari a 10-6 siemens.