FEDE, Francesco
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Petrella Trifernina (Campobasso) il 16 febbr. 1832, da Nicolangelo e da Luisa De Mattei. Compiuti i primi studi nel seminario di Larino, si iscrisse all'università [...] , ibid., pp. 719-729; Sui microbi del vaiuolo e del vaccino, ibid., pp. 730-735; Un caso di lesioni ossee da sifilide ereditaria, in Boll. d. cliniche, VII (1890), pp. 337-344; Dell'atrofia infantile, ibid., X (1893), pp. 449-453; Sulle alterazioni ...
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CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] dell'aborto spontaneo o procurato (a suo dire molto diffuso, con la complicità di medici senza scrupoli); dell'impotenza, della sifilide (da ribattezzare male italiano, data la sua enorme diffusione da noi) e di altri simili argomenti, che potrebbero ...
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Robinson, Edward G.
Francesco Zippel
Nome d'arte di Emanuel Goldenberg, attore cinematografico romeno, naturalizzato statunitense, nato a Bucarest il 12 dicembre 1893 e morto a Los Angeles il 26 gennaio [...] (1940; Un uomo contro la morte) di William Dieterle, storia vera del medico ebreo tedesco che trovò la cura alla sifilide, offrì quella che egli considerò la sua migliore interpretazione. Ancora per Dieterle fu nello stesso anno Paul Julius Reuter, l ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] cerebrali, in Il Manicomio. Archivio di psichiatria e scienze affini, XXIV [1910], pp. 33-42; Paralisi progressiva e sifilide. Rivista sintetica, ibid., pp. 117-173; Sopra un nuovo riflesso della coscia osservato negli alienati colerosi, ibid., XXVII ...
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COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] incisioni raffiguranti monumenti antichi (1726-1745), la Commedia dell'Alighieri (1727), i Carmina di Catullo (1737), la Sifilide del Fracastoro (1738), le Novelle del Boccaccio (1739), la Polinnia di Giannantonio Volpi (1751) che provocò le ...
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DE JULIANIS, Caterina
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1670. Plasticatrice di figure in cera policroma, con occhi di cristallo, e pittrice, la sua formazione artistica le derivava dalla tradizione [...] opera attribuibile alla D., del genere "orrido", è un mezzo busto di donna in cera raffigurante Gli effetti della sifilide (Napoli, Confraternita di S. Maria Succurre Miseris), così descritta da S. Di Giacomo (1946): "una orribile faccia contratta ...
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DE LIETO VOLLARO, Agostino
Enrico Grancini
Nacque a Reggio di Calabria il 24 marzo 1872 da Pasquale e da Felice Oliva. Compiuti nella sua città gli studi medi, nel rigido clima nobiliare dell'epoca, [...] -269. Particolarmente pregevoli le monografie Delle alterazioni condilomatose e gommose del corpo ciliare nel corso della sifilide acquisita ed ereditaria, Napoli 1908 e La sindrome morfologica della steatosi colesterinica dell'occhio senile normale ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] lo più formali, e aggiunse trentacinque lunghe note di un certo interesse.
Nel maggio 1785 il G., da tempo malato di sifilide, fu colpito da apoplessia, ma riuscì a riprendersi e a compiere l'anno successivo un viaggio in Puglia. Nel 1787, nonostante ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] l'ospedale Novo degli Incurabili, che, come gli altri istituti omonimi, avrebbe dovuto accogliere le persone contagiate dalla sifilide, che proprio in quei decenni era esplosa con grande virulenza. Dall'ospedale nacquero poi altre istituzioni, sia ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] II[1905], pp. 1280, 1330 s., 1430).
Tale spirocheta, che è molto simile a Treponema pallidum (agente etiologico della sifilide), determina una sindrome clinica che ha molta affinità con quella luetica, tanto che da molti ancora si discute se debbano ...
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sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista Syphĭlus]. – 1. Malattia infettiva,...
sifilitico
sifilìtico agg. e s. m. (f. -a) [lat. scient. syphiliticus, der. di syphilis (v. sifilide), con suff. arbitrario (per raccostamento agli agg. derivati dai nomi di malattie in -ite)] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico: 1. agg....