MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] 152-156; Contributo allo studio dell'alkaptonuria nell'infanzia, ibid., pp. 234-238; Contributo statistico-clinico allo studio della sifilide ereditaria, ibid., pp. 321-327; Sulla presenza di leucotossine circolanti nel siero di sangue di infermi di ...
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LUCHERINI, Tommaso
Mario Crespi
Nacque a Tivoli, presso Roma, il 2 febbr. 1891 da Enrico e Bianca Rosatelli. Conseguita la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] , sezione medica, XXXIV (1927), pp. 60-88; Le pancreatiti. (Pancreatite acuta; pancreatiti croniche; tubercolosi del pancreas; sifilide del pancreas), in Rivista ospedaliera. Giornale di medicina e chirurgia, XVIII (1928), pp. 423-464; Il valore dell ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] di Girolamo Fracastoro, opera che segna un grande progresso nella conoscenza delle maggiori malattie contagiose del tempo (febbri, sifilide, lebbra).
Si distinguono dal resto della produzione, nel 1542, le Opere toscane di Luigi Alamanni, sostenitore ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] lo meno ambiguo tra serietà e sorriso) dell'arguzia secentistica.All'età di quarant'anni la podagra, la chiragra e la sifilide cominciano a tormentare l'A. e gli impediscono l'esercizio delle armi, arrestando così "la nave dei suoi prodigiosi trionfi ...
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FRANCIONI, Carlo
Giorgio Maggioni
Nato a Firenze, da Tito e da Fanny Tedesco, il 23 apr. 1877, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori fiorentino, allievo, tra gli altri, di [...] curata mediante la batterio-terapia, in Riv. di clinica pediatrica, VII [1909], pp. 273-284; Sull'importanza della sifilide nella patogenesi di svariate malattie dell'infanzia in base ai risultati della reazione di Wassermann, ibid., X [1912], pp ...
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CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] Chiaramente inerenti a questi aspetti della pediatria appaiono i suoi lavori Della pretesa influenza dei regolamenti sanitari sulla sifilide ereditaria nei brefotrofi (Roma 1894), Delle malattie scolastiche e del modo di prevenirle (ibid. 1899) e Sul ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] tutti i mali contagiosi degli animali e dei vegetali, compreso l'uomo, provenivano da esseri parassiti, e che l'idrofobia, la sifilide, la gonorrea, il vaiolo, il colera, la peste e molte, per non dire quasi tutte le malattie cutanee, erano generate ...
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GENTILI, Attilio
Mario Crespi
Nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 20 dic. 1877 e, compiuti gli studi ginnasiali nel seminario vescovile locale e quelli liceali a Venezia, si iscrisse al corso di laurea [...] ombelicale, nel sangue materno e nel sangue fetale dopo la nascita. Sua importanza nello studio della sifilide ereditaria; rapporti fra prova sierologica, fenomenologia clinica, parassitologia ed eventuali alterazioni anatomiche degli annessi ovulari ...
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DECIO, Cesare Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque il 7 sett. 1885, da Francesco ed Enrichetta Galbiati, ad Arcore (Milano), dove il padre era segretario comunale.
Compiuti gli studi medi al liceo G. Parini [...] pp. 401-407; La terza gonade, ibid., V (1950), pp. 521-528.
Condusse inoltre ricerche sulla tubercolosi, sulla sifilide, sulla patologia mentale in rapporto con la ginecologia e l'ostetricia, s'interessò anche di patologia uretrale. L'ampiezza dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] punto nel 1906 il Salvarsan, il primo prodotto di sintesi a base di arsenico, attivo contro il treponema della sifilide.
Il biologo tedesco partiva dal presupposto teorico che la molecola di colorante dovesse essere il costituente essenziale di ogni ...
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sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista Syphĭlus]. – 1. Malattia infettiva,...
sifilitico
sifilìtico agg. e s. m. (f. -a) [lat. scient. syphiliticus, der. di syphilis (v. sifilide), con suff. arbitrario (per raccostamento agli agg. derivati dai nomi di malattie in -ite)] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico: 1. agg....