ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] esempi duecenteschi in cui il leone conserva la valenza di a. demoniaco, come per es. sulla lastra tombale dell'arcivescovo Sigfrido III di Epstein, nel duomo di Magonza (dopo il 1249), in cui il dignitario ecclesiastico è effigiato nell'atto di ...
Leggi Tutto
Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] mondiale e nella situazione di neutralità, i resoconti degli inviati italiani dalla linea Maginot o dalla linea Sigfrido sembrano mantenere nelle immagini e nei commenti un'equidistanza dai contendenti, riconfermando tuttavia un ambiguo ossequio all ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] e l'opera del B. segnino l'inizio degli sforzi di una riforma benedettina che, attraverso Niccolò Vener, giungono a Sigfrido Gerlachon. Il soggiorno avignonese del B. fu però brevissimo, giacché Carlo V, che lo aveva fatto suo cappellano, lo invitò ...
Leggi Tutto
MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] dai maestri Bruno e Carlo Polidoro, Vincenzo Cannizzo, oltre che dal talentuoso Lodetti. Nel tempo seguirono anche i maestri Sigfrido Motolese, Arturo Volpini, Aldo Zanobini e Sandro Resegotti.
A Milano fra i tanti atleti di vaglia che formò ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] liberamente istanze e uffici comunali. L'imperatore aveva spiegato preliminarmente che il cancelliere imperiale e vescovo Sigfrido di Ratisbona non poteva più beneficiare del privilegio di Ravenna - in questi termini Federico definiva la sentenza ...
Leggi Tutto
ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] destra s. Martino, mentre le due minuscole figure di donatori prostrati ai piedi di Cristo sono identificate dalle iscrizioni come Sigfrido II arcivescovo di Magonza (1201-1230) e Agnese duchessa di Nancy, moglie di Federico II di Lorena (m. nel 1213 ...
Leggi Tutto
TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] mitica e letteraria dell’eroe Dietrich von Bern, impegnato in mirabolanti imprese accanto ad altri eroi germanici quali Sigfrido, e come tale venne assunta, magari quale personaggio secondario, in numerosi poemi e saghe di vasta circolazione, dalla ...
Leggi Tutto
INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] ), Massimo Slevogt (1868-1932), Giovanni Meid (1883), Emilio Orlik (1870), Ernesto Oppler (1885), Guglielmo Heise (1892), Sigfrido Sebba, Massimo Oppenheimer. In Germania praticano oggi, con buona scienza del mestiere, la silografia Giorgio Schrimpf ...
Leggi Tutto
La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] Zandonai, Bohème, I quattro rusteghi; 30.III Mattinata dopolavoristica: I quattro rusteghi; 8.IV Serata dopolavoristica: Sigfrido; 23.IV Concerto dopolavoristico, recital del pianista Walter Gieseking; 8-27.IX Manifestazioni della VII Festa della ...
Leggi Tutto
La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] Giuliano - che tra il 1417 e il 1448 fu quasi continuativamente in Terraferma o impegnato in ambasciate - si veda Sigfrido Troilo, Andrea Giuliano, politico e letterato veneziano del Quattrocento, Firenze 1932, e M.L. King, Venetian Humanism, pp ...
Leggi Tutto
sassone
sàssone (ant. o poet. sassóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Saxon -ŏnis]. – 1. Relativo alla Sassònia, regione storica e geografica della Germania centro-orientale, e (con questo sign. anche sost.) ai suoi abitanti, antichi (i Sàssoni,...
valchiria
valchìria (non com. walchìria o walkìria) s. f. [dal ted. Walküre (pl. Walküren), ant. nordico walkyrja]. – 1. Nell’antica mitologia germanica, nome di esseri femminili al servizio del dio Odino, che cavalcando nell’aria e sull’acqua...