BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] al vescovo di Worms Luipoldo, anch'egli scomunicato, che si era impadronito dell'arcivescovato di Magonza, cacciandone l'arcivescovo Sigfrido di Eppstein notoriamente di sentimenti guelfi.
I legati si misero in viaggio per la Germania, a quanto pare ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] L. Mancinelli (febbraio 1904).
Al teatro Verdi di Trieste partecipò alla prima assoluta della Medea di V. Tommasini (aprile 1906), Sigfrido e La Walkiria di Wagner (Siegmund), e Zazà di Leoncavallo. Dal febbraio all'aprile 1907 fu impegnato con Maria ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] tra il legato e il re dei Romani non mancò di suscitare vivissime preoccupazioni nei grandi prelati: nel febbraio l'arcivescovo Sigfrido di Colonia si appellò a Roma, accusando il B. di progettare, insieme col re dei Romani, un piano di esautorazione ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] , F. Cigada e G. Rossi) iniziò una collaborazione che durerà due anni.
Furono le sue recite nelle vesti di Sigfrido a destare una certa sensazione negli spettatori romani, e la critica non esitò a riconoscergli particolari meriti: nell'ambiente ...
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BONINSEGNA (BONINSEGNI), Celestina
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nata a Reggio Emilia il 26 febbr. 1877, a soli quindici anni esordì con il Don Pasquale di G. Donizetti, nella parte di Norina, pur essendo [...] di registro le consentì, inoltre, di spaziare in un repertorio ampio e difficile, dai Vespri siciliani alla Norma, dal Sigfrido alla Dannazione di Faust, e di sostenere tutte le parti di soprano drammatico che l'opera italiana e straniera poteva ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] della moglie Berta mediante l'annullamento del matrimonio. Per ottenerlo, il re si rivolse all'arcivescovo di Magonza, Sigfrido, il quale propose di convocare all' uopo un concilio a Francoforte e chiese consiglio al papa, pregandolo di inviare ...
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LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] traviata, Un ballo in maschera, Aida e Otello di Verdi; Fedora di U. Giordano; ManonLescaut e Tosca di Puccini; Sigfrido e I maestri cantori di Norimberga di Wagner. La superiore padronanza tecnica e la versatilità stilistica le permisero di spaziare ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Guglielmo
Fulvio Delle Donne
L'anno di nascita non è noto, ma probabilmente è da collocarsi intorno agli anni Sessanta o Settanta del XII secolo. In una pergamena [...] , perg. 1270). In essa Dipoldo di Schweinspeunt, capitano e gran giustiziere di Puglia e Terra di Lavoro, e suo fratello Sigfrido, conte di Alife, rinunciano, in cambio di un risarcimento di 120 once d'oro secondo il peso di Salerno, a tutte ...
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CICALA, Paolo di
Norbert Kamp
Apparteneva a un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola che avevano sostituito il loro nome originale "de Molino" con quello dei castello. Non si conoscono [...] di Acerra teneva occupata Alife già negli anni intorno al 1205 e sembra aver ottenuto in seguito l'infeudazione del fratello Sigfrido di questa contea, cosicché d'ora in poi il C. si dovette accontentare dei suoi feudi siciliani. Non è noto quale ...
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BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] al Cairo e ad Alessandria d'Egitto, poi a Venezia e infine ancora a Torino per eseguire e replicare più volte il Sigfrido e Il crepuscolo degli Dei della tetralogia wagneriana.
Scosso dalla morte della figlia Elsa, avvenuta nel 1898, dopo una breve ...
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sassone
sàssone (ant. o poet. sassóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Saxon -ŏnis]. – 1. Relativo alla Sassònia, regione storica e geografica della Germania centro-orientale, e (con questo sign. anche sost.) ai suoi abitanti, antichi (i Sàssoni,...
valchiria
valchìria (non com. walchìria o walkìria) s. f. [dal ted. Walküre (pl. Walküren), ant. nordico walkyrja]. – 1. Nell’antica mitologia germanica, nome di esseri femminili al servizio del dio Odino, che cavalcando nell’aria e sull’acqua...