Vittorino, Caio Mario
Giorgio Brugnoli
Scrittore latino d'Africa (nato agl'inizi del sec. IV d.C., morto dopo il 362). Maestro di retorica a Roma sotto Costanzo (337-361), fu dapprima seguace del neoplatonismo [...] , Graziano, Pietro Lombardo, Salomone, Dionigi l'Aeropagita, l'avvocato, Boezio, Isidoro, Beda, Riccardo di San Vittore, SigieridiBrabante) è accentrata sulla figura di Salomone, la quinta luce ch'è tra noi più bella (XII 109): " on imaginerait ...
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Politica
Enrico Berti
Opera di Aristotele, in otto libri, comprendente la parte della filosofia pratica che tratta dello stato (polis). Nel Corpus aristotelicum occupa la posizione intermedia fra le [...] però fu portato a termine da Pietro d'Alvernia), poi da Alberto Magno, da SigieridiBrabante, Guido Vernani e altri.
La conoscenza diretta della P. da parte di D. è stata messa in dubbio dal Gilbert, secondo il quale il poeta avrebbe conosciuto ...
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averroismo
Cesare Vasoli
Con questo termine, non del tutto proprio, si suole indicare quella corrente o tendenza del pensiero filosofico occidentale dei secoli XIII e XIV che, in sede di interpretazione [...] dantesca, Milano-Napoli 1966, 20-25, 28-31, 32-35, 190-219, 238-267. Ma cfr. anche dello stesso autore: SigieridiBrabante nel pensiero del Rinascimento italiano, Roma 1945; Note per una storia dell'a. latino. L'a. bolognese del secolo XIII e Taddeo ...
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libertà (libertade; libertate)
Bruno Bernabei
È tra i vocaboli centrali del mondo dantesco, pervaso dall'ideale della l., dalle prime opere fino alla Commedia, dove continuamente presente è la tensione [...] -216; Enciclopedia filosofica, III, Firenze 1967, 1544-1545. Per la concezione etica di D., v. B. Nardi, SigieridiBrabante nella D.C. e le fonti della filosofia di D., in " Rivista di Filos. Neoscolastica " III (1911) 187-195, 526-545; IV (1912) 73 ...
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De Anima
Enrico Berti
Opera di Aristotele, in tre libri, che nelle raccolte ordinate dagli editori apre la serie degli scritti biologici. Fu tradotta dal greco in latino per la prima volta verso la [...] nel 1255 e il suo testo fu commentato, fra gli altri, da Pietro Ispano, Alberto Magno, SigieridiBrabante e Tommaso d'Aquino.
D. cita esplicitamente il De A. undici volte, dieci nel Convivio e una nella Monarchia. Altre volte, pur senza menzionare ...
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Olanda
Giuseppe Francescato
I rari accenni a D. che s'incontrano prima dell'Ottocento rivelano generalmente scarsa conoscenza del significato dell'opera dantesca; frequentemente D. è annoverato tra [...] tra D. e Lucano, F. Sassen si occupa della filosofia ai tempi di Dante. Tra le ricerche filologiche si devono menzionare gli studi di J.H. Hoogveld su SigieridiBrabante (1913-14), nei quali accetta l'interpretazione del Mandonnet contro il Nardi ...
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CAVALCANTI, Cavalcante del
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze da Schiatta nella prima metà del sec. XIII. Allora i Cavalcanti, di origini borghesi e mercantili, erano ormai assurti allo status magnatizio [...] (ne pose il massimo seguace del sec. XIII, SigieridiBrabante, nel Paradiso, X, vv. 133-38, tra Roma 1970, pp. 889 s. Cfr. inoltre G., M. e F. Villani, Croniche…, a cura di A. Racheli, I, Trieste 1857, pp. 60, 118; I. Del Lungo, Dino Compagni e la ...
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De Meteoris (Meteorologica)
Enrico Berti
Titolo con cui nel Medioevo venivano indicati i Meteorologica, opera di Aristotele, in quattro libri, collocata dagli editori, secondo il disegno dell'autore, [...] . L'opera fu commentata, nel Medioevo, da Averroè, Alfredo Anglico, Adamo di Buckfield, Alberto Magno, Tommaso d'Aquino (libri I-II, fino a 363a 20), SigieridiBrabante (ma l'autenticità del commento attribuitogli è controversa) e Pietro d'Alvernia ...
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privazione
Alfonso Maierù
Il termine, sia nel linguaggio comune che in quello filosofico, denota la mancanza o il venir meno di qualità o proprietà, o di una forma. Occorre solo nel Convivio tra le [...] - dove si cita Averroè Metaph. XII comm. 18, e non De Subst. orbis: cfr. Nardi, op. cit., p. 347 - e SigieridiBrabante De Aeternitate mundi (ediz. Barsotti, Münster W. 1933, 26): " Quia... primum movens et agens semper est actu, non prius potestate ...
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intelletto agente (o attivo)
intelletto agente
(o attivo) In gr. νοῦς ποιητικός; in lat. intellectus agens; in arabo al-‛aql al-fa‛āl. Nella filosofia aristotelica e nella sua tradizione indica la [...] interpretare il testo aristotelico alla luce della dottrina cristiana. È questo il cosiddetto secondo averroismo latino. SigieridiBrabante riafferma per es. l’unicità dell’i. a. che esiste come unità specifica e si individualizza solo nell’unione ...
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