Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] la contrapposizione di un antipapa a Sisto IV. In Germania i contrasti tra Niccolò da Cusa e il duca SigismondodelTirolo terminano in compromessi da cui non esce certo accresciuta l'autorità pontificia (1457-1464). Nella grande assemblea tenutasi a ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] degli Asburgo la provincia più importante, che le era ancora rimasta a sud del Reno, la Turgovia. Anzi, il signore delle provincie dell'Austria anteriore, il duca SigismondodelTirolo, parve perdere anche i punti di passaggio sul Reno superiore: le ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Gregor Heimburg, già ideatore della durissima polemica antiromana sferrata per conto del duca SigismondodelTirolo negli anni precedenti. Il conflitto fra il duca SigismondodelTirolo, fratello di Federico III, e il cardinale tedesco Nicola Cusano ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] e di Misnia erano stati investiti (1423) da Sigismondodel ducato elettorale di Sassonia Wittenberg, all'estinguersi anche di Laurin, il re dei nani, che possiede nelle montagne delTirolo il suo splendido giardino di rose e che è finalmente ...
Leggi Tutto
Giurista, uomo politico e pubblicista (Schweinfurt, inizî sec. 15º - Wehlen, Dresda, 1472). Fautore della riforma ecclesiastica, partecipò al Concilio di Basilea come vicario dell'arcivescovo di Magonza [...] e quindi come oratore dell'imperatore Sigismondo. Consigliere di Sigismondo, duca delTirolo, sostenne le ragioni di questo nel dissidio con la curia per causa del vescovado di Bressanone; H. si appellò al concilio e fu scomunicato da Pio II. In tale ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] e Venezia nella politica dei conti di Gorizia e dei conti delTirolo (secoli XIII-XIV), in Istituzioni, società e potere nella rapports de la Hongrie et de Venise à l''oque de Sigismond, in Venezia e Ungheria nel Rinascimento, a cura di Vittore ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Attraverso i valichi alpini si sente la pressione degli Asburgo che hanno ottenuto sul finire del '300 il Tirolo e Trieste: e al principio del '400, con Sigismondo, hanno tentato un grande sforzo di rivendicazioni nell'Istria e nel Friuli e oltre, ai ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] e di C. Molli è la colonna con la statua del re Sigismondo a Varsavia (terminata nel 1644). A Leopoli lavorarono gli sono Míchele Bożymowski, Martino Proszowski, Martino Polacco che lavorò nel Tirolo e nell'Alto Adige, dove morì a Bressannne (1639). ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] in occasione del contenzioso diretto scoppiato fra l'imperatore tedesco Sigismondo e la Repubblica, nei primi decenni del Quattrocento, aree che sfuggivano al controllo del commercio veneziano (lo Harz, l'Ungheria, il Tirolo, la Slovacchia (211)), ...
Leggi Tutto
HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] sua sede, compromessi durante il governo del suo predecessore. Con le cosiddette "compattate" del 1468 l'H. fu costretto ad accettare il condizionamento politico e militare del duca Sigismondo d'Austria-Tirolo, ma s'impegnò tenacemente a difendere ...
Leggi Tutto