BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] coinvolto in una incresciosa e aspra polemica con il vecchio amico Niccoli, suscitata a quanto sembra da reciproche . Cecchini; l'esposizione della costituzione fiorentina all'imperatore Sigismondo è in H. Baron, Humanistic and Political Literature, ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] conclave, sugli accordi tra Giulio de' Medici e il cardinale Sigismondo Gonzaga ("Io ho operato che Medici ha dato la fede a la scrittura (III, 1). Ma con ciò si incorreva nella vecchia condanna platonica del linguaggio e dell'arte, che il C. era ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] dei nuovi politici, non può che sublimare l'inerzia del vecchio partigiano mediceo. Se si pensa in questi termini al di salvaguardare i propri benefici su tre chiese riminesi che Sigismondo Malatesta, tornato in possesso della città, non è disposto ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] una festa e un giuoco (147) alla piccola corte reggiana di Sigismondo. Nel sonetto proemiale il poeta stacca il tempo delle rime e dell la bella pagana, che viene affidata dal re Carlo al vecchio duca Namo e promessa a quello dei due che si mostrerà ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] il padre Pandolfo, il fratello, venerato quale beato, Galeotto Roberto, il più vecchio Malatesta Ungaro), o avvenimenti salienti della signoria di Sigismondo quali la riedificazione di Senigallia e la costruzione del Tempio (pagine notevolissime, che ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] il 31 ag. 1464, di Paolo II (Pietro Barbo, suo vecchio protettore ed amico) fu un evento particolarmente fortunato per il Dati. In ebbe alle sue dipendenze in questi servizi Domenico Galletti e Sigismondo dei Conti. E a questa sua posizione di grande ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] fratelli Cantelmo: Giampaolo andò in esilio e morì in povertà, Sigismondo si trasferì a Ferrara e Fernando si conciliò col re Federico. , già al momento della sua apparizione, come cosa di vecchio stampo: si pensi che vent'anni prima il Bembo aveva ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] rappresentò la Polonia a Venezia, mirando a realizzare il vecchio progetto di alleanza contro il Corvino; era all'ordine segretario reale, perché proponesse l'assunzione del principe Sigismondo quale condottiero al servizio della Serenissima.
Morì ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] delle vaste letture fatte e dell'insegnamento del vecchio Zaccaria Trevisan e del Guarino, intessendola di all'imperatore d'Oriente Giovanni Paleologo (1423) e all'imperatore Sigismondo (1433).
Fonti e Bibl.: La cronaca di Cristoforo da Soldo ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] affidò il governo di Reggio e Modena ai suoi fratelli Ercole e Sigismondo, l'A. compose una elegia enconnastica, "Partitus regni molem, nella cappella, posta tra il Palazzo Estense e Castel Vecchio, consacrata alla Vergine da Ercole I. In essa ...
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