SAVONAROLA, Michele
Remy Simonetti
– Nacque a Padova da Giovanni e da Caterina di Zanino da Bergamo; la data precisa non è nota ma, nell’impossibilità di raggiungere una certezza, si accetta comunemente [...] di Francesco Savonarola, fratello di Michele, con Sigismondo Polcastro, giovane collega di Michele e dedicatario di Pietro da Pernumia, medico personale di Francesco da Carrara il Vecchio. Ebbe otto figli, cinque femmine e tre maschi. In questo ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] successivamente sotto la guida di Filippo Beroaldo il vecchio, che insegnò a Parma nel 1475-76. tornò a Roma nel 1514, membro, insieme con Antonio Gabrielli e Sigismondo Tagliaferri, dell'ambasceria d'obbedienza di Parma al neoeletto Leone X. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] Niccoli, venuti al seguito dei fratelli Cosimo (il Vecchio) e Lorenzo de' Medici.
Un aspetto importante di G.R. M. (1427-1432), Rimini 1999; A. Turchini, Il tempio Malatestiano, Sigismondo Pandolfo(, Cesena 2000, pp. 44 s., 82, 91, 93 s., 96, 98-102, ...
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FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] all'inizio del 1520.
Il 27 aprile di quello stesso anno la vedova faceva procura al proprio zio materno, Ercole di Sigismondo d'Este, alla presenza di Ottobono, fratello del F., e di Silvestro de Benetti, vescovo di Sarzana, grazie alla quale Ercole ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] somma di 100.000 ducati nel caso il cardinale Sigismondo Gonzaga avesse tentato la scalata alla tiara. Elisabetta nei suoi confronti.
Il Gonzaga pensò dunque di tornare al vecchio partito e tentò di riallacciare i rapporti con Alberto Pio per ...
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TORELLI, Gaspare (Gasparo, Guasparre, Guasparri). – Nacque a Borgo Sansepolcro, dove fu battezzato il 7 giugno 1572. Il padre, Francesco di Franciotto, era conduttore della gabella della carne nel 1585, [...] Alessandro Spontoni, Giovanni de Macque, Giovan Domenico Montella, Sigismondo d’India). La pubblicazione accoglie tre canzonette d’altri autori del mondo dei suoni, con le conseguenti polemiche tra vecchio e nuovo (si pensi alla disputa tra Claudio ...
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SANTASOFIA, Giovanni
Claudio Caldarazzo
SANTASOFIA, Giovanni. – Nacque a Padova, intorno al 1330, da Niccolò Santasofia, primo medico celebre della famiglia (morto dopo il 1351, forse discepolo di Pietro [...] capostipite – Luigi re d’Ungheria, alleato del carrarese Francesco il Vecchio, già destinatario di una ricetta di Niccolò e al quale Giovanni rivolse i suoi consigli, e probabilmente Sigismondo di Lussemburgo re d’Ungheria, per il quale scrisse una ...
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CALTABELLOTTA, Giovanni Vincenzo de Luna e Rosso e Spadafora conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque, probabilmente, a Palermo, nella seconda metà del sec. XV e, giovanetto, assistette, l'11 luglio 1478, [...] . Di lì a poco però la tensione tra il Perollo e Sigismondo doveva giungere al punto di rottura e le due fazioni vennero alle giorni (secondo caso di Sciacca 19-23 luglio 1529). Il vecchio conte non partecipò agli scontri, ma è certo che in quei ...
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EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] di scalzarne la signoria veneziana, favoriti da Sigismondo d'Ungheria: ciò oltretutto testimonia il carattere rapporti con importanti umanisti (oltre ai già citati, Z. Trevisan il Vecchio, p. P. Vergerio, F. Barbaro, p. Bracciolini, G. Guarini ...
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BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] nella città partenopea, ove si recò al servizio di Sigismondo d'Este. La sua attività di musicista ebbe inizio probabilmente di compositore. Tra gli altri, Battista Guarino il Vecchio gli dedicò l'elegia Ad Petrum Bonum citharistam rarissimum ...
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