CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] armi francesi ritornarono in Italia con Carlo VIII, l'ormai vecchio duca prese nuovamente le armi contro la casa d'Aragona. 1497 conquistò interamente il ducato. Il C. e i figli, Sigismondo e Ferrante, si recarono dal re ad Oliveto per fare atto di ...
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DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] di S. Maria d'Incino a Monza e di S. Sigismondo a Cremona alcune chiese per il servizio divino e concesse ., III (1884), pp. 137-142; Id., Ospedale di S. Leonardo presso Lodi Vecchio, ibid., IV (1885), pp. 138-140; F. Savio, Gli antichi vescovi d ...
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CERRUTI, Gerardo
Franca Petrucci
Suddito del duca di Milano, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. La prima missione nota del C., da epoca imprecisata al servizio di Francesco Sforza, è del 1461, [...] altri Stati italiani, alla lotta che Pio II conduceva contro Sigismondo Malatesta.
Il C. sembra in qualche modo legato alla di Francesco Filelfo all'università di Bologna, dove il vecchio umanista aveva già insegnato in altra epoca. La pratica, ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] la carica di avvocato concistoriale. A lui si rivolse allora Sigismondo Malatesta, in lotta con Pio II per la questione del Regno legato alla fazione di Niccolò. Incarcerato allora in Castel Vecchio "have de molta corda per opera di messer Augustino ...
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BARBIANO, Alberico da
Ingeborg Walter
Primogenito di Ludovico, signore di Zagonara, nacque verso la fine dei secolo XIV; le prime notizie relative alla sua biografia risalgono al 1413, quando nel settembre, [...] il B., col compito di garantire a Sigismondo la necessaria scorta militare durante il suo 1872, ad Indicem; F. C. Pellegrini, Sulla Repubblica fiorentina al tempo di Cosimo il Vecchio. App. di docum. tratti dal R. Arch. di Stato di Firenze, Pisa 1891 ...
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BONATTO, Bartolomeo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Matteo di Bartolomeo. Entrato al servizio del marchese Ludovico Gonzaga, ne divenne uno dei [...] si era schierato apertamente dalla parte del duca Sigismondo del Tirolo inviso alla Curia e rischiava per del 1474. Questa fu l'ultima sua missione diplomatica. Ormai vecchio, fu trasferito a un incarico amministrativo più confacente alla sua ...
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FABRI (Fabbri), Giovan Paolo (Paulo)
Giovanna Romei
Nacque a Cividale del Friuli (prov. Udine) nel 1567: la data si deve al Bartoli e viene generalmente accettata. D'altronde il F. si dice quarantaseienne [...] un matrimonio pare non felice gli rimase soltanto il figlio Sigismondo. Echi commossi di tante disgrazie familiari si legjgono nelle Rime teatro.
Le ultime notizie collocano il F., "già vecchio e probabilmente dalla sua professione ridotto a male" ( ...
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CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] . Calzi, Faenza nella storia e nell'arte, Faenza 1909, pp. 593, 602 s.; P. Zama, Indice e cronol. dei notai del vecchio archivio notarile faentino (1367-1880), Faenza 1925, p. 11; L. Thorndike, A History of Magic and Experimental Science, VII, p. 664 ...
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CASINI
Anchise Tempestini
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Famiglia di artisti fiorentini la cui attività si svolge dalla seconda metà del sec. XVI ai primi decenni del secolo successivo.
Dei due figli di Giovanni Battista di Matteo, [...] uno degli sportelli dello studiolo di Francesco I nel Palazzo Vecchio di Firenze, unica sua opera sicura, firmata e chiamato "patron mio oss.mo". Essa fu recitata in casa di Sigismondo de' Rossi conte di Sansecondo il 6 febbraio dello stesso anno. ...
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CAPELLO (Capelo, Chapelo, Capellus, Cappello, Cappelli, Cappellus), Guglielmo
Frank Rutger Hausmann
Nacque ad Auletta (prov. di Salerno) da un medico di nome Goffredo, probabilmente negli ultimi anni [...] un manoscritto dell'Historia naturalis di Plinio il Vecchio (codice Ambros. D 531 inf.); né gli certo Francesco Pisano, all'educazione dei fratelli minori di Borso, Ercole e Sigismondo; a corte era perciò chiamato il "maistro di putti".
Il C. ...
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