GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] nel regime mediceo. Nel 1416 fu creato conte palatino da Sigismondo di Lussemburgo re dei Romani.
Nonna del G. era Costanza gentile aria, e di complessione molto robusta. Fu libidinosissimo, etiam vecchio, circa le femine" (p. 27). Era considerato da ...
Leggi Tutto
BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] col passato, nel senso di un superamento dei vecchi strumenti, nella misura in cui essi erano diventati Tommasini, in Fonti per la storia d'Italia, V, Roma 1890, p. 52; Sigismondo de' Conti da Foligno, Le storie dei suoi tempi dal 1475 al 1510, II, ...
Leggi Tutto
CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] Visconti non tralasciò di approfittare della presenza del suo vecchio consigliere in Curia: il 7 luglio conferì al C cioè con il re dei Romani. Il 25 novembre il C. incoronò Sigismondo nel duomo di Milano con la corona di ferro. Quando il re lasciò ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] 1433. Solo grazie alla mediazione dell'imperatore Sigismondo si raggiunse un accordo e il 24 329; M. Zicari, Il più antico codice di lettere di P. Paolo Vergerio il Vecchio, in Studia Oliveriana, II (1954), p. 37; P. Sambin, Cristoforo Barzizza e ...
Leggi Tutto
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] , e di radicalismo religioso dall’altro. Oltre a suoi vecchi amici come Curione o Gribaldi, a farne le spese fu importante obiettivo della legazione era però il re di Polonia Sigismondo II Augusto, cattolico ma corteggiato da diverse ali della Riforma ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] del 1463, l'assoluzione in nome del pontefice allo spodestato Sigismondo, e di accogliere la sua promessa di obbedienza alla Chiesa di stato allievo della Sapienza di Siena, rettore della Sapienza vecchia e nuova di Perugia, e più tardi riformatore ...
Leggi Tutto
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele. – Nacque probabilmente nel 1467, a Udine o a San Daniele del Friuli, dal matrimonio [...] egli riceveva uno stipendio annuale di 110 ducati. Inoltre, nel 1510 Sigismondo d’Este faceva consegnare a M. del colore azzurro e quattro centrale risente di alcune composizioni di Palma il Vecchio (Iacopo Negretti). Tra i dipinti attribuiti a ...
Leggi Tutto
MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] casuale poi che a Ferrara, negli anni della legazione del cardinale Sigismondo Chigi, furono eseguiti alcuni suoi oratori, come L’Oloferne (1675) Q.VI.95); Il conte d’Altamura ovvero Il vecchio geloso, dramma musicale (Firenze; perduto); Capriccio a ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] e in primo luogo il principe elettore Giovanni Sigismondo di Brandeburgo. Nonostante la decisione dell'imperatore aprì il lungo conclave per la successione di Urbano VIII, il vecchio e malandato B., decano del sacro collegio, cardinale prenestino, fu ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] dall’unione tra motivi dosseschi e veneti (Giorgione, Palma il Vecchio, Tiziano, Bonifacio Veronese) declinati in una violenta, sanguinaria espressività. giovanile di Giulio Campi (pala di S. Sigismondo a Cremona). Caratteri analoghi, amalgamati in ...
Leggi Tutto