DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] il 31 ag. 1464, di Paolo II (Pietro Barbo, suo vecchio protettore ed amico) fu un evento particolarmente fortunato per il Dati. In ebbe alle sue dipendenze in questi servizi Domenico Galletti e Sigismondo dei Conti. E a questa sua posizione di grande ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] 1608).
In quest'epoca il C. conobbe il musicista palermitano Sigismondo d'India, che passò per Firenze mentre "si concertavano se in età avanzata (nel 1614 dirà di sentirsi "molto vecchio"), il C. continuava ad essere invitato alle esecuzioni delle ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] l'anagrafe gli fu d'aiuto. Il fatto che apparisse molto vecchio, quasi "habens unum pedem in fovea" (D. Girgensohn, volgere a proprio favore il conflitto che da tempo contrapponeva Sigismondo a Venezia, ma senza alcun risultato. La marginalità di ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] delle cosiddette "fasce benedette") il barnabita p. Sigismondo Gerdil. L'opera, però, dell'insigne pedagogista, , serie Duchi e sovrani, m. 80, fasc. 1, 2; Ibid., Mostra vecchio Piemonte, I salone, vetrina 22; Torino, Museo stor. di Casa Savoia,Mss. ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] probabilmente stabiliti dai Corsini su suggerimento del padre scolopio Sigismondo di San Silverio, che proprio in quegli anni scriveva , che stava su una colonna in piazza del Mercato Vecchio (Serie degli uomini..., 1775, p. 71).
Contribuì alla ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] la lega delle monete coniate. A detta di Sigismondo Tizio, cronista contemporaneo e avversario politico della sua aiuto dell'antimonio) sia di quelli metallici, per i quali alla "vecchia" lega egli ne preferisce una molto più ricca di stagno, che ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] il periodo di pace che seguì la vittoria di Federico su Sigismondo Malatesta indicato da Baldi come inizio dei lavori. Dopo l' (Polichetti, 1985), Negroni ha identificato nel vecchio palazzo comunale porticato menzionato nei documenti sulla piazza ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] . Vengono in seguito, in ordine decrescente: Plinio il Vecchio e Alberto Magno (21 citazioni), Isaac Israeli e Dioscoride dal Sorbelli con il matrimonio di Bona Sforza con Sigismondo I. Il carattere duraturo della fortuna tedesca fu assicurato ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] Peter von Erkelenz, Walther von Gouda, Johannes Stam il Vecchio e il Giovane, Heinrich Pomert e perfino il vescovo scozzese all’imperatore, che si unì al papa nel pretendere da Sigismondo la riparazione del torto. Un appello del duca e di Heimburg ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] dedica dell'opera. Nel 1540 fu chiamato alla corte di Sigismondo I di Polonia in qualità di medico personale della regina Bona inutile, il B. passò alla denuncia aperta del vecchio collaboratore, gli fece sospendere il versamento degli emolumenti ...
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