LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] e senatore della Repubblica Francesco Barbaro che tornava da un'ambasciata presso Sigismondo di Lussemburgo, appena incoronato imperatore a Roma. I due erano legati da un'amicizia di vecchia data risalente almeno al 1422, anno in cui L. donò al ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] del Monte, del marchese Giambattista Manso, al Mercato Vecchio. Diresse, inoltre, i lavori nella casa del Monte parzialmente barocca (Blunt, 1975, p. 56).
Fonti e Bibl.: G. Sigismondo, Descriz. della città di Napoli e suoi borghi... Napoli 1788, I, ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] Aquiro, completata su disegno di P. Camporese il Vecchio.
Nell'estate dello stesso anno partecipava all'esecuzione della macchina pirotecnica disegnata dallo stesso architetto e voluta dal principe Sigismondo Chigi in onore di Massimiliano d'Austria ...
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GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] Piccolomini, il futuro papa Pio II. Nel 1432-33, quando Sigismondo di Lussemburgo, imperatore e re d'Ungheria, dimorò a Siena, Nella petizione (in volgare, pubblicata dal Rossi), il vecchio maestro ricordava al Consiglio, con grande dignità e ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] scegliere l’esilio a vita. Pica, Poerio, Spaventa, Sigismondo Castromediano e altri accettarono quella proposta. Nel gennaio 1859 i quindi la sua attività forense, allo stesso tempo organizzò vecchie e nuove reti nel suo Abruzzo. Si candidò con ...
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CANTELMO, Sigismondo
Tiziano Ascari
Nacque, forse ad Alvito, intorno all'anno 1455 da Pietro Giampaolo, duca di Sora e conte di Alvito e di Popoli, e da Caterina Del Balzo. Non si sa quale parte egli [...] Il re li perdonò, ma non lasciò loro alcuno dei feudi che essi avevano per breve tempo rioccupato. Pochi giorni dopo il vecchio Pietro Giampaolo morì: il C. e il fratello Ferrante ebbero dal guardaroba reale il panno per farsi gli abiti di lutto. Poi ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] successivamente sotto la guida di Filippo Beroaldo il vecchio, che insegnò a Parma nel 1475-76. tornò a Roma nel 1514, membro, insieme con Antonio Gabrielli e Sigismondo Tagliaferri, dell'ambasceria d'obbedienza di Parma al neoeletto Leone X. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] Niccoli, venuti al seguito dei fratelli Cosimo (il Vecchio) e Lorenzo de' Medici.
Un aspetto importante di G.R. M. (1427-1432), Rimini 1999; A. Turchini, Il tempio Malatestiano, Sigismondo Pandolfo(, Cesena 2000, pp. 44 s., 82, 91, 93 s., 96, 98-102, ...
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FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] all'inizio del 1520.
Il 27 aprile di quello stesso anno la vedova faceva procura al proprio zio materno, Ercole di Sigismondo d'Este, alla presenza di Ottobono, fratello del F., e di Silvestro de Benetti, vescovo di Sarzana, grazie alla quale Ercole ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] somma di 100.000 ducati nel caso il cardinale Sigismondo Gonzaga avesse tentato la scalata alla tiara. Elisabetta nei suoi confronti.
Il Gonzaga pensò dunque di tornare al vecchio partito e tentò di riallacciare i rapporti con Alberto Pio per ...
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