BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] arbitrato sulle vertenze in corso tra Venezia e l'arciduca Sigismondo, che ìn quell'anno avevano provocato il breve ma Era questa l'ultima missione del B. all'estero. Ormai vecchio non lascerà più Venezia, se non per brevi soggiorni privati ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] ). Nel 1464 il D. fu spedito alla corte di Sigismondo d'Austria-Tirolo, dove tra l'altro doveva tentare di , 691, 729, 799; Deposito Testi, nn. 78, 83; Ibid., Archivio vecchio comunale, Cancelleria 7, nn. 51-56; Reggio Emilia, Bibl. municip., Cod ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] commessi marmorei per il pavimento, raffiguranti David, Golia ed il vecchio Re David fra quattro musici. Queste storie e la perduta lastra sepolcrale di "Ladislao barone de lo imperatore Sigismondo", pagatagli dall'Opera l'11 dic. 1433 (Lusini, 1939 ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] nel regime mediceo. Nel 1416 fu creato conte palatino da Sigismondo di Lussemburgo re dei Romani.
Nonna del G. era Costanza gentile aria, e di complessione molto robusta. Fu libidinosissimo, etiam vecchio, circa le femine" (p. 27). Era considerato da ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] col passato, nel senso di un superamento dei vecchi strumenti, nella misura in cui essi erano diventati Tommasini, in Fonti per la storia d'Italia, V, Roma 1890, p. 52; Sigismondo de' Conti da Foligno, Le storie dei suoi tempi dal 1475 al 1510, II, ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] Visconti non tralasciò di approfittare della presenza del suo vecchio consigliere in Curia: il 7 luglio conferì al C cioè con il re dei Romani. Il 25 novembre il C. incoronò Sigismondo nel duomo di Milano con la corona di ferro. Quando il re lasciò ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] 1433. Solo grazie alla mediazione dell'imperatore Sigismondo si raggiunse un accordo e il 24 329; M. Zicari, Il più antico codice di lettere di P. Paolo Vergerio il Vecchio, in Studia Oliveriana, II (1954), p. 37; P. Sambin, Cristoforo Barzizza e ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] del 1463, l'assoluzione in nome del pontefice allo spodestato Sigismondo, e di accogliere la sua promessa di obbedienza alla Chiesa di stato allievo della Sapienza di Siena, rettore della Sapienza vecchia e nuova di Perugia, e più tardi riformatore ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] e in primo luogo il principe elettore Giovanni Sigismondo di Brandeburgo. Nonostante la decisione dell'imperatore aprì il lungo conclave per la successione di Urbano VIII, il vecchio e malandato B., decano del sacro collegio, cardinale prenestino, fu ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] dall’unione tra motivi dosseschi e veneti (Giorgione, Palma il Vecchio, Tiziano, Bonifacio Veronese) declinati in una violenta, sanguinaria espressività. giovanile di Giulio Campi (pala di S. Sigismondo a Cremona). Caratteri analoghi, amalgamati in ...
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